T7 - Non chiederci la parola

Eugenio Montale Ossi di seppia 6 Individua i punti del testo in cui il poeta insiste sulle percezioni sensoriali e inserisci termini ed espressioni nella tabella. Poi rifletti: prevale uno dei sensi oppure no? perché? Vista Udito INTERPRETARE 7 Come viene risolto il tradizionale confronto tra città e campagna? 8 In che modo possiamo leggere il messaggio della lirica: in chiave positiva o negativa? perché? 9 Alcuni interpreti leggono, nei vv. 30-31, un allusione alla funzione della poesia: sei d accordo con loro? perché? Olfatto T7 Non chiederci la parola Scritta nel 1923 e collocata in apertura della sezione Ossi di seppia, è una delle poesie più celebri della letteratura italiana del Novecento. Montale vi definisce la sua poetica per via negativa, nella convinzione che sia possibile esprimere soltanto ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. L impossibilità di interpretare la realtà METRO 3 quartine polimetriche, con prevalenza di endecasillabi; le prime due a rima incrociata (ABBA, CDDC), l ultima a rima alternata (EFEF). Ai vv. 6-7 la rima è ipermetra (amico : canicola). Non chiederci la parola che squadri da ogni lato l animo nostro informe, e a lettere di fuoco lo dichiari e risplenda come un croco perduto in mezzo a un polveroso prato. 5 10 Ah l uomo che se ne va sicuro, agli altri ed a se stesso amico, e l ombra sua non cura che la canicola stampa sopra uno scalcinato muro! Non domandarci la formula che mondi possa aprirti, sì qualche storta sillaba e secca come un ramo. Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. 1 che squadri da ogni lato: che definisca con precisione. 2 informe: privo di forma definita e quindi di ogni certezza positiva. a lettere di fuoco: con lettere marchiate a fuoco, cioè impresse in modo indelebile. 3 croco: fiore dello zafferano, che può essere di colore giallo sgargiante. 7-8 e l ombra muro: e non si cura della sua ombra (cioè della parte oscura di sé), che il sole nell ora più calda (canicola) proietta su un muro scrostato. 10 sì: bensì, ma soltanto. Analisi ATTIVA Un poeta privo di certezze I contenuti tematici Non chiederci la parola apre la sezione degli ossi brevi che dà il titolo all intera raccolta. Montale colloca il componimento in questa posizione privilegiata enfatizzandone così la funzione di manifesto , in cui sinteticamente espone il suo modo di intendere la poesia. Per farlo sceglie una modalità dialogica, rivolgendosi a un tu non meglio precisato, 953

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi