T1 - La morale guerresca (Enrico Corradini)

Sguardi sul NOVECENTO T1 La morale guerresca Enrico Corradini 5 Il pacifismo, l internazionalismo, il pietismo, l umanitarismo, altro non sono se non le deformazioni altruiste di questo materialismo individualista. E la plutocrazia1 e il socialismo sono le sue sopraffazioni sociali. Sicché tutto a questo materialismo individualista si riduce nel nostro tempo. Ora, io chiamo morale guerresca il suo opposto, e dico che bisogna combattere l uno con l altra. Combattere l individualismo materialista plutocratico, socialista, pacifista con che cosa e per che cosa? Con la religione e per la religione della nazione guerreggiante per le supreme ragioni del suo spirito. 1 plutocrazia: sistema politico e sociale in cui chi detiene la ricchezza ha una preponderanza nella vita pubblica ed esercita direttamente o indiret- tamente il potere politico ed economico, facendo spesso prevalere i propri interessi. La guerra come selezione per un rinnovamento Del resto, secondo molti autori la guerra svolge una benefica funzione selettiva: eliminando la parte inutile dell umanità, quella fiacca e vile, e lasciando campo libero ai migliori, essa risolve il problema del sovrappopolamento del mondo e può dunque sfociare come scrive Papini nel numero del 1° ottobre 1914 della rivista Lacerba in una sorta di alba rigeneratrice e in una macabra palingenesi, una rinascita, cioè, grazie alla quale si potrà realizzare un miglioramento della specie. T2 Siamo troppi Giovanni Papini 5 10 Siamo troppi. La guerra è una operazione malthusiana.1 C è un di troppo di qua e un di troppo di là che si premono. La guerra rimette in pari le partite. Fa il vuoto perché si respiri meglio. Lascia meno bocche intorno alla stessa tavola. E leva di torno un infinità di uomini che vivevano perché erano nati; che mangiavano per vivere, che lavoravano per mangiare e maledicevano il lavoro senza il coraggio di rifiutar la vita. Fra le tante migliaia di carogne abbracciate nella morte e non più diverse che nel colore dei panni, quanti saranno, non dico da piangere, ma da rammentare? Ci metterei la testa che non arrivano ai diti delle mani e dei piedi messi insieme. E codesta perdita, se non fosse anche un guadagno per la memoria, sarebbe a mille doppi compensata dalle tante centinaia di migliaia di antipatici, farabutti, idioti, odiosi, sfruttatori, disutili, bestioni e disgraziati che si son levati dal mondo in maniera spiccia, nobile, eroica e forse, per chi resta, vantaggiosa. 1 malthusiana: si intende un freno all incremento demografico. Il malthusianesimo, che prende il nome dal suo fondatore, l economista inglese Robert Malthus (1766-1834), è una dottrina economico-so- ciale che attribuisce la causa della povertà all asimmetria tra crescita della popolazione e sviluppo dei mezzi di sussistenza, e propone come rimedio il controllo demografico. 861

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi