Temi e motivi della protesta scapigliata

Il secondo Ottocento in sintesi Gli Scapigliati conducono vite fuori dagli schemi. Fuggono volontariamente il benessere economico e preferiscono consacrare la loro esistenza alla miseria e alla sregolatezza. Manifestano in questo modo il loro anticonformismo e la protesta antiborghese. Vite disordinate e dannate Scapigliatura , insomma, indica il disordine contrapposto all ordine, la povertà che si oppone al benessere, la sregolatezza giovanile contro la quieta moderazione borghese. In effetti, le vite di questi intellettuali ribelli sono spesso caratterizzate da alcolismo, tossicodipendenza, nevrosi, e destinate a chiudersi a volte tragicamente. La loro miseria tuttavia spesso è ricercata, in quanto questi autori provengono per lo più da famiglie benestanti. Essi infatti rifiutano gli incarichi remunerati, come Emilio Praga, che non conserva la cattedra di Letteratura italiana presso il Regio Conservatorio di Milano, e rinunciano così a essere integrati nella società esasperando il loro anticonformismo. Temi e motivi della protesta scapigliata La polemica antiborghese Anche se ciascun esponente della Scapigliatura ha caratteri ideologici e letterari individuali, un dato comune è costituito, come accennato, dalla protesta antiborghese e dalla ribellione all ordine costituito, politico, sociale, religioso, ma soprattutto culturale. All indomani dell Unità d Italia, dilaga nel nuovo Regno un insoddisfazione generale. Chi sperava in un processo di unificazione mosso dal movimento popolare e in una trasformazione sociale rimane deluso. Gli Scapigliati danno voce a questo malumore e alla diffusa ostilità nei confronti della borghesia. La delusione postrisorgimentale L Unità d Italia si era compiuta più grazie alla diplomazia di Cavour che non a un autentico movimento popolare e di massa: la soluzione moderata al processo di unificazione della penisola aveva lasciato insoddisfatti tutti coloro che avevano coltivato, negli anni del Risorgimento, istanze più radicali di cambiamento sociale o addirittura prospettive rivoluzionarie. La protesta sociale Gli Scapigliati, come intellettuali attenti a cogliere gli umori e i sentimenti diffusi, si fanno interpreti del malcontento generale, inaugurando una polemica permanente nei confronti della ricca borghesia degli affari, la classe che dall Unità d Italia aveva tratto i vantaggi più cospicui. Le motivazioni che li sorreggono sono però di carattere estetico e non paiono adeguatamente supportate da una matura visione ideologica. Il gusto dell orrido In contrapposizione con i princìpi rigidamente materialisti e normativi tipici della società borghese-capitalistica, gli Scapigliati optano per un arte ricca di contenuti ideali e spirituali tesa a contrastare la mercificazione della letteratura. L opposizione ai valori borghesi e ai canoni della tradizione letteraria viene attuata dagli Scapigliati ricercando, in modo programmatico, lo scandalo e il brutto. Essi vogliono scandalizzare il lettore e sconvolgere le consuete norme di decoro. Per questo ricorrono a immagini lugubri e mortuarie, e non tralasciano dettagli macabri e raccapriccianti. 84 La costante ricerca dello scandalo Mentre il Romanticismo ritiene ancora possibile promuovere la nobiltà dei valori e la bellezza dei sentimenti, la Scapigliatura offre provocatoriamente il crudo spettacolo del brutto, cercando di suscitare il disgusto e il raccapriccio del lettore con immagini macabre o allucinate, con incubi e ossessioni tese a sfidare apertamente la borghesia. L orrore della morte La predilezione per tutto un repertorio orrido, mortuario e sepolcrale si traduce in ricorrenti immagini di tipo satanico e macabro. Tavoli d anatomia, cadaveri, scheletri, teschi, bare, sepolcri, vermi, corpi deformi, feti fanno parte del corredo tematico degli Scapigliati e sono volti a provocare profondo fastidio nel lettore perbenista: è un ostentata provocazione contro quell idea di decoro che in genere tende a rimuovere la rappresentazione della morte. Qui c è un evidente compiacimento nel mettere in primo piano gli aspetti più ripugnanti della realtà, insistendo sul motivo della corruzione e della decomposizione fisica.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi