Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento 5 10 15 con la sua bocca digrignata volta al plenilunio con la congestione delle sue mani penetrata nel mio silenzio ho scritto lettere piene d amore. Non sono mai stato tanto attaccato alla vita. 6 digrignata: con i denti scoperti in una smorfia atroce. 7 plenilunio: luna piena. 8 congestione: gonfiore cadaverico. Si no- ti il tipico procedimento ungarettiano di scambio dell astratto con il concreto (non le sue mani congestionate , ma la congestione / delle sue mani). Dentro il TESTO Come salvarsi Ricavare l amore dal dolore Una crudezza espressionistica 832 I contenuti tematici Il primo Natale trascorso come soldato lontano da casa costituisce per il poeta l iniziale, drammatico approccio alla verità della guerra: accanto a lui giace, come un oggetto inanimato, il cadavere di un commilitone deturpato dalle ferite. Di fronte alla brutale concretezza della morte, Ungaretti si appiglia alla duplice salvezza della scrittura e dell amore: prende la penna e scrive, come in un diario grazie al quale possa comunicare amore ai suoi cari lontani. Nessuna retorica può glorificare il dramma dell uomo dinanzi alla sua fine: l eroismo è bandito, cancellato dalla realtà orrenda della bocca / digrignata (vv. 5-6) del compagno ucciso. L orribile spettacolo della morte suscita però nel poeta, per contrasto, l aspirazione alla bellezza della vita. L interventista che inneggiava alla necessità storica del conflitto scompare per lasciar posto all artista che, facendo tesoro della lezione di Bergson, converte lo «slancio vitale proclamato dal filosofo francese nella necessità di esprimere il desiderio fisiologico di esistere: Non sono mai stato / tanto / attaccato alla vita (vv. 14-16). Le scelte stilistiche La rappresentazione ungarettiana, caratterizzata da una grande semplicità di linguaggio, è però teatralizzata in una serie di immagini di forte impatto emotivo, che rimandano al soggettivismo tipico dell Espressionismo. La visione alterata sostituisce infatti la semplice descrizione analitica: la parola non si limita a descrivere un oggetto, ma si identifica con il sentimento, il grido, l angoscia. Il poeta si dice buttato (v. 2) vicino al compagno ucciso: non scrive coricato , o magari disteso , poiché vuole esa-

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi