Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento Dentro il TESTO Un allegoria del poeta Il motivo del viaggio Equilibrio e misura I contenuti tematici La lirica è tutta articolata sui motivi dell inquietudine e di un inesausta ricerca di pace. Il poeta afferma di ignorare dove i gabbiani trovino riposo dal loro volo instancabile. Come loro, anch egli non sa dove trovare un rifugio, un momento di serenità. Il perpet o volo del v. 4 allude forse alle molteplici esperienze nelle quali l io lirico si impegna fino ad esaurire il tempo che gli è dato. Anch egli, come i gabbiani, sfiora la vita, incapace di aderirvi e di trarne la felicità che essa potrebbe donargli. I gabbiani diventano così l allegoria di una sofferta condizione esistenziale, con un evidente riferimento all albatro dell omonima poesia di Baudelaire ( T8, p. 308), che trattava il motivo dello sradicamento dell artista nella società borghese. Similmente ai gabbiani, che sembrano volare senza fermarsi mai, il poeta si sente condannato a «una vita randagia e disperata (Di Biase). La lirica sviluppa così, seppure indirettamente, anche il motivo del viaggio, uno dei più congeniali alla poetica di Cardarelli. Le scelte stilistiche Questa poesia rappresenta bene l arte di Cardarelli: ordinata, rigorosa, misurata, quasi fosse dominata dal desiderio di allontanare le passioni, risultando sospesa in un atmosfera calma e malinconica. Il linguaggio è dotato di una limpida classicità e il tono è insieme meditativo e cantabile. La struttura del testo è perfettamente calibrata: dopo i due versi iniziali, incentrati sui gabbiani, nella parte centrale l autore sviluppa il paragone tra sé e gli uccelli: anch egli è in volo continuo (vv. 3-4), accarezza la vita (vv. 5-6), ama la quiete (vv. 7-8). Gli ultimi due versi introducono invece un elemento di distanza tra i gabbiani e l io poetico, poiché a quest ultimo sembra essere negata la pace a cui aspira. Verso le COMPETENZE COMPRENDERE 1 Esponi con parole tue il contenuto della poesia, utilizzando, fra le altre, tre parole chiave del testo: pace (v. 2), quiete (v. 7) e burrasca (v. 10). ANALIZZARE 2 Individua le rime e le assonanze presenti nel componimento. 3 Qual è la figura retorica più usata? a Similitudine. b Metafora. c Endiadi. d Ossimoro. INTERPRETARE 4 Come definiresti il registro linguistico utilizzato dal poeta? Quale funzione espressiva svolge? PRODURRE 5 SCRIVERE PER CONFRONTARE I Gabbiani di Cardarelli fanno pensare a un altro famoso uccello marino della letteratura, L albatro di Baudelaire: esponi somiglianze e differenze tra le due poesie in un testo descrittivo-argomentativo di circa 20 righe. Spesso, per divertirsi, i marinai prendono degli albatri, grandi uccelli dei mari, indolenti compagni di viaggio delle navi in lieve corsa sugli abissi amari. L hanno appena posato sulla tolda e già il re dell azzurro, maldestro e vergognoso, pietosamente accanto a sé strascina come fossero remi le grandi ali bianche. Com è fiacco e sinistro il viaggiatore alato! E comico e brutto, lui prima così bello! Chi gli mette una pipa sotto il becco, chi imita, zoppicando, lo storpio che volava! Il Poeta è come lui, principe delle nubi che sta con l uragano e ride degli arcieri; esule in terra fra gli scherni, non lo lasciano camminare le sue ali di gigante. 778

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi