Il tesoro della letteratura - volume 3

La narrativa italiana del primo Novecento degli inetti protagonisti della letteratura del primo Novecento: azioni che non trovano alcuna giustificazione al di fuori di sé (ho deciso di ucciderlo e lo ucciderò, r. 28). La pistola scarica assurge insomma a simbolo dell impossibilità di mettere in atto i suoi propositi. 1 Qual è l iniziale ragione che Michele individua per odiare Leo? 2 Quali segnali indicano che la volontà di vendetta di Michele non è sincera? L inettitudine di Michele A differenza di Leo, che appare come un uomo sicuro di sé e della sua vita (rr. 88-89), Michele rientra nella categoria degli inetti. La sua inettitudine si esprime nei termini di un incapacità di prendere decisioni e di comportarsi in modo coerente. Scrive il critico Renato Barilli: «Il dramma di Michele è il dramma di chi non riesce più ad agire in modo univoco, obbedendo [ ] a un solo motivo ispiratore o abbandonandosi a una passione ben delineata. A ben vedere, la situazione del protagonista presenta tutti i connotati tipici dell umorismo pirandelliano: Michele infatti non può fare a meno di scorgere [ ] quale sarebbe la soluzione naturale : vendicare l onore della sorella [ ]. Ma [ ] la risolutezza di Michele è frenata dal fatto che al suo sguardo si aprono altre vie, altre soluzioni; le molte possibilità si elidono tra loro e il risultato è l inazione, l incapacità di agire, l indifferenza . 3 Il personaggio di Leo è spesso rappresentato con tratti animaleschi: individua le espressioni pertinenti. 4 Il modo verbale spesso associato alle azioni e ai pensieri di Michele è il condizionale: rintracciane alcuni esempi e rifletti su questa peculiarità. 5 possibile affermare che l incapacità ad agire di Michele non è solo morale ma anche fisica? perché? 6 Anche Carla può essere annoverata tra gli indifferenti ? perché? Che cosa la distingue dal fratello? Una prosa piana 7 Le scelte stilistiche Lo stile scarno, chiaro e preciso del romanzo è quanto di più lontano si potrebbe immaginare dalla predilezione per le belle lettere , per la bella pagina , che domina la scena italiana tra le due guerre. In un panorama letterario in cui regna il gusto del frammentismo e della prosa d arte, lo stile degli Indifferenti desta grande sorpresa. Il brano presentato ne è un esempio significativo. In esso, infatti, è possibile notare un linguaggio piano che ricorda la narrativa ottocentesca. Il lessico è di uso quotidiano, tratto dalla lingua della comunicazione informale più che da quella della letteratura; la sintassi è regolare. Si tratta insomma di una prosa priva di preziosismi e di accensioni liriche, che trova la propria efficacia nell aderenza alla realtà descritta: lo squallido grigiore borghese. Individua nel testo, a proposito dei pensieri di Michele, esempi di: a discorso indiretto; b discorso indiretto libero; c monologo interiore. 8 Che funzione hanno i frequenti puntini di sospensione? 9 A proposito della lingua de Gli indifferenti, il linguista e critico Enrico Testa ha parlato di una «lingua grigia e neutra che fa ampio uso di modi di dire e frasi fatte di uso comune: rintracciane alcuni esempi. 10 SCRIVERE PER CONFRONTARE Confronta l inettitudine di Michele con quella dello Zeno sveviano ( pp. 589 ss.) in un testo espositivo di circa 30 righe. 731

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi