4 - La civiltà moderna, la macchina e l’alienazione

Luigi Pirandello 3 Quali informazioni si possono ricavare sulla vita privata di Moscarda da queste prime pagine del romanzo (amicizie, lavoro, legami familiari)? COMPETENZE LINGUISTICHE ANALIZZARE 4 Individua le parole e le espressioni appartenenti a un lessico semplice e quotidiano. INTERPRETARE 5 portata universale? Si tratta solo della reazione di un uomo permaloso o di qualcosa di più complesso? Perché la banale considerazione sul naso che pende verso destra (r. 10) innesca una reazione a catena dagli esiti catastrofici? Quanto influiscono le naturali inclinazioni del protagonista su questa crisi dalla 6 Nel testo che hai letto sono numerosissimi i pronomi, anche in forma enclitica: per ciascuna delle seguenti voci verbali, spiega a cosa essi si riferiscono. affliggermene (r. 29) camminarci (r. 54) guardarmele (r. 71) rifarne (r. 71) guarirmene (r. 75) PRODURRE 7 SCRIVERE PER RACCONTARE L evento scatenante della crisi di Vitangelo Moscarda è vicino al vissuto quotidiano di ciascuno di noi. L esposizione al giudizio altrui si è moltiplicata oggi, con la diffusione dei social network, in modo esponenziale. Nelle reti sociali virtuali, potenzialmente infinite, l immagine dell io risulta scissa in modo ancora più drastico di quanto Pirandello avesse ipotizzato. Anche tu sei sensibile al giudizio degli altri? Come reagisci quando l immagine di te che ti sei costruito mentalmente viene messa in discussione dai commenti di chi ti osserva? Scrivi un testo espositivo di circa 25 righe. in sintesi Pirandello rifiuta la civiltà moderna dell industrializzazione e delle macchine criticando i valori di velocità, potenza e produttività, tanto esaltati in quegli stessi anni dai Futuristi. Vengono sacrificati il sentimento, la coscienza e la memoria. 4 La civiltà moderna, la macchina e l alienazione La critica della modernità Il rapporto di Pirandello con la civiltà moderna è con traddistinto da un atteggiamento di rifiuto, derivante in parte dall originario radicamen to dell autore nella società contadina, in parte da una diffidenza, maturata criticamente, nei confronti dell industrializzazione e della macchina. Nella visione del mondo e nella stessa produzione letteraria di Pirandello gli sviluppi delle scienze applicate e le innumerevoli innovazioni tecniche d inizio secolo costituisco no elementi stridenti, problematici. Al culto futurista della macchina egli contrappone una lucida consapevolezza dei risvolti negativi della trionfale celebrazione del nuovo . Velocità, potenza, produttività, energia: in nome di questi miti moderni si consuma quoti dianamente, secondo l autore, il sacrificio del sentimento, della coscienza e della memoria. La città contemporanea senza vie di fuga Luogosimbolo di una meccanizzazio ne industriale fuori controllo è la città moderna, dalla quale Pirandello si sente insieme attratto e respinto. Nel Fu Mattia Pascal vengono descritte due città esemplari, Milano e Roma. Il protagonista prima si aggira spaesato tra la folla milanese, rintronato dal «fra stuono e dal «fermento continuo della città , stupito e inquieto di fronte allo sferragliare dei tram e all abbagliante «miracolo della luce elettrica, ma, in ultima analisi, non viene conquistato dal fascino della vita cittadina né è persuaso circa le possibilità di trovarvi una spontanea vivibilità. Si sposta successivamente a Roma, dove però gli sembra di trovare soltanto un passato di «cartapesta , il ricordo degli antichi fasti sgradevolmente mescola to ai primi accenni di modernità. Insomma l umanità contemporanea è destinata a resta re sospesa tra vecchio e nuovo, senza riuscire ad adattarsi a nessuna delle due dimensioni. 661

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi