Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento in sintesi Alla ricerca del tempo perduto Il ciclo romanzesco di Marcel Proust Alla ricerca del tempo perduto è ancora oggi una delle opere novecentesche più amate dai lettori, nonostante la sua ampiezza e la sua oggettiva difficoltà. La sua grandezza assoluta risiede nella capacità di ricostruire l esistenza attraverso la memoria e il ricordo: i frammenti di vita sottratti all oblio, l esplorazione dell interiorità dell individuo, l analisi dei processi mentali, le associazioni di idee da cui, come un lampo fugace, affiora il passato sono i principali aspetti di un capolavoro in grado di illustrare la ricchezza della vita umana, anche di fronte alla distruzione della civiltà, alla guerra e alla morte. Composizione e pubblicazione Alla ricerca del tempo perduto è il titolo completo del ciclo narrativo proustiano, pubblicato fra il 1913 e il 1927. Si compone di 7 romanzi: La strada di Swann (o Dalla parte di Swann, 1913); All ombra delle fanciulle in fiore (1919); I Guermantes (o Dalla parte dei Guermantes, prima parte, 1920; seconda parte, 1921); Sodoma e Gomorra (prima parte, 1921; seconda parte, 1922); La prigioniera (1923); La fuggitiva (o Albertine scomparsa, 1925); Il tempo ritrovato (1927). Il progetto iniziale La gestazione della grande opera è lunga e complessa. Fra il 1909 e il 1910 il lavoro, iniziato come un saggio, prende infatti la forma di un progetto romanzesco che andrà ampliandosi sempre più: dopo le grandi difficoltà incontrate per pubblicare il primo volume, il secondo ottiene il prestigioso premio Goncourt e la fama del suo autore comincia a diffondersi; Proust non vedrà però pubblicato l intero ciclo, perché le ultime tre parti usciranno postume. I romanzi che compongono la Ricerca sono parte di un ciclo narrativo. Per comprendere a pieno il senso della storia narrata devono essere letti nell ordine pensato da Proust. Nel primo volume, il narratore ricorda la sua infanzia a Combray. Si narra poi della storia d amore di Swann con Odette. Marcel, il narratore, si innamora di Gilberte, figlia di Odette, ma nel secondo volume la loro relazione si interrompe. Entra in contatto con circoli aristocratici e conosce alcuni esponenti della famiglia Guermantes. Frequentando l alta società parigina, Marcel si innamora della duchessa di Guermantes, poi di Albertine. Con lei intreccia una relazione travagliata, che si conclude con la fuga e la morte di lei. Intanto, il suo primo amore Gilberte, di origini borghesi, sposa il nobile Robert de SaintLoup. 554 La trama I 7 romanzi del ciclo proustiano seguono un ordine preciso, e andrebbero letti nella sequenza in cui sono stati scritti: ciascuno di essi non è infatti compiuto in sé. Il primo volume: La strada di Swann Nel primo volume del ciclo, La strada di Swann, il narratore, Marcel, rievoca la propria infanzia e le vacanze estive in provincia, nella cittadina di Combray. Nella seconda parte del romanzo viene narrata una storia precedente alla nascita del narratore: la passione fra Swann e la mantenuta Odette de Crécy, della cui figlia Gilberte si innamorerà Marcel nella terza parte. Il secondo volume: All ombra delle fanciulle in fiore All ombra delle fanciulle in fiore, il secondo volume, racconta la fine dei rapporti di Marcel con Gilberte, l educazione intellettuale del narratore e la sua villeggiatura marina a Balbec, sulla costa normanna. Odette, divenuta signora Swann, acquista progressivamente rispettabilità sociale. Marcel conosce uno scrittore che ammira molto, Bergotte, e stringe amicizia con alcuni aristocratici, fra cui Robert de Saint-Loup, rampollo della famiglia Guermantes, e suo zio, il barone di Charlus. I volumi centrali: I Guermantes; Sodoma e Gomorra; La prigioniera; La fuggitiva Nei romanzi I Guermantes e Sodoma e Gomorra si assiste all iniziazione mondana di Marcel negli ambienti aristocratici parigini, dove si innamora della duchessa di Guermantes e in seguito della giovane Albertine, con la quale nasce una relazione difficile e sofferta, all insegna di dubbi e sospetti. La gelosia nei confronti della ragazza spinge il narratore a renderla una sorta di reclusa, come è raccontato nel romanzo La prigioniera. Nella Fuggitiva Albertine fugge e muore accidentalmente. Gilberte sposa Robert de Saint-Loup, unendo così idealmente i due mondi opposti che Marcel immaginava separati in eterno: la sfera della borghesia, simboleggiata da Swann, e quella della nobiltà, rappresentata dai Guermantes.