Il tesoro della letteratura - volume 3

Il romanzo europeo del primo Novecento in sintesi L opera più importante di Musil è un romanzo incompiuto, L uomo senza qualità. La trama è difficilmente ricostruibile poiché i contenuti sono per lo più considerazioni intellettuali e filosofiche. Si narra la vicenda esistenziale di Ulrich: uomo privo di autentici interessi, egli ha doti e qualità che non sa come e dove applicare. Nel tentativo di rivestire un ruolo attivo nella società, entra a far parte del comitato politico-militare dell Azione Parallela. Il romanzo ha una struttura complessa: non c è un nucleo centrale, le vicende sono slegate tra loro e manca una conclusione. Esso è simbolo di una realtà altrettanto caotica e in continua trasformazione. La complessità dell opera deriva anche dallo stile della scrittura: è un affollarsi casuale di riflessioni e pensieri, privi di ordine e coerenza. Il romanzo si apre a numerosi spunti filosofici. evidente l influenza di Nietzsche nell idea di un io scisso e molteplice. L uomo senza qualità L uomo senza qualità (Der Mann ohne Eigenschaften) è il grande romanzo incompiuto cui Musil lavora dal 1898 fino alla morte, lasciandolo interrotto e aperto a diverse soluzioni possibili. A dispetto del titolo, il protagonista, Ulrich Anders, possiede diverse e notevoli qualità, ma gli manca un obiettivo a cui indirizzarle: l uomo senza qualità è quindi privo piuttosto di una volontà e di una progettualità unitarie. La trama si sviluppa seguendo le vicende di Ulrich, colto ex ufficiale appassionato di matematica, eletto segretario di un comitato, l Azione Parallela, costituitosi nel 1913 per organizzare le celebrazioni del settantesimo anno di regno dell imperatore d Austria Francesco Giuseppe, nel 1918, in contrapposizione alle iniziative tedesche tese a festeggiare in quello stesso anno i trent anni di regno del re di Prussia Guglielmo II. Su questo filone principale si innestano diverse altre storie: nella prima parte, la crisi familiare di una coppia, Walter e Clarissa (la quale, dopo essersi dedicata alla cura dei malati psichici, finirà lei stessa vittima del disagio mentale); nella seconda parte, il caso del condannato a morte Moosbrugger e la descrizione della crisi dell Impero asburgico (detto ironicamente Cacania), nonché della società borghese in generale; infine nella terza, il rapporto incestuoso tra Ulrich e la sorella Agathe. Il romanzo si propone di rappresentare tutta la realtà nel suo mutevole divenire, ed è forse per questo che esso stesso è privo di un centro e di una conclusione. Né ha un centro la vicenda dell Azione Parallela: il comitato preposto all organizzazione dei festeggiamenti per Francesco Giuseppe, alla ricerca di un idea da celebrare quale fondamento della civiltà austriaca, non la trova. La vera Austria come dice Diotima, l ispiratrice dell Azione Parallela è tutto il mondo, è lo specchio della realtà contemporanea, priva di un unità e di un centro. Pazzia ed erotismo sono i temi fondamentali dell opera, il cui intreccio è però difficilmente riassumibile in quanto il romanzo è costituito principalmente da una riflessione intellettuale e filosofica di tipo più saggistico, all interno della quale trova ampio spazio un serrato confronto tra le maggiori correnti culturali dell epoca. La fine dell oggettività L uomo senza qualità si pone quale romanzo della realtà possibile, ipotetica, al congiuntivo , opposta a quella tradizionale all indicativo, il modo verbale dell oggettività. La chiarezza espositiva viene totalmente infranta: nel caotico brulicare della vita che rifiuta di essere ordinata dal pensiero e dalla scrittura, i particolari acquistano una totale autonomia, liberati da ogni progetto unificante. Il romanzo «è un labirinto costruito con geometrico controllo, con matematica esattezza, ma resta inafferrabile nel suo significato, nel valore dei suoi simboli e nel suo ultimo sviluppo (Amoretti). A tal proposito, la vicenda editoriale dell opera appare emblematica: infatti, l immenso materiale inedito solo le prime due parti erano state pubblicate da Musil (in due volumi nel 1930 e nel 1933), mentre la terza esce postuma (nel 1943) è sembrato sottrarsi, dopo la morte dell autore, a un unica sistemazione, finendo per confluire in diversi romanzi che hanno dato luogo a differenti edizioni del libro (la prima integrale è del 1952). Lo spessore filosofico dell opera Musil è un romanziere-filosofo. Dalla filosofia della scienza egli trae lo scetticismo verso l unità dell io, la validità generale di ogni legge scientifica e soprattutto verso il principio di casualità: ai tradizionali rapporti di causa ed effetto subentra nella vita fisica e psichica, ma anche in quella morale, culturale, sociale e politica il dominio del caos. Oltre alla lettura dei principali scrittori tedeschi ed europei, fondamentale è per Musil la lezione tratta da Friedrich Nietzsche, che aveva dissolto l idea stessa di soggetto, della sua identità e della sua unità, affermando la compresenza di una pluralità di nuclei psichici in ogni individuo. 547

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi