T4 - L’arresto di K. (Il processo)

Il primo Novecento Le scelte stilistiche L attacco del racconto kafkiano è in medias res: la prima frase ci mette davanti al fatto compiuto, cioè alla trasformazione, senza offrire nessuna spiegazione. Ciò che accade a Gregor viene rappresentato senza gli effetti speciali che troviamo nelle tradizionali narrazioni del mistero e dell incubo: basta uno stile asciutto, clinico, distaccato per esprimere l insensatezza che è nelle cose. Per questo, alle dettagliate e realistiche sequenze descrittive si alternano quelle introspettive, che riproducono i pensieri di Gregor attraverso il soliloquio* marcato dalle virgolette, e il discorso indiretto libero, che fa entrare il lettore dentro la psiche di un uomo rassegnato a non vivere. L irreale raccontato come reale Verso le COMPETENZE COMPRENDERE 1 2 Dalle informazioni presenti nel testo, che lavoro fa Gregor Samsa e come si svolge, abitualmente, una sua giornata? PRODURRE 7 Da quanto emerge nel testo, Gregor vive solo o con qualcuno? ANALIZZARE 3 Come viene descritta la camera di Gregor? Quale funzione ha, secondo te, questa digressione? 4 Individua nel testo alcuni esempi di discorso indiretto libero. DIBATTITO IN CLASSE 8 INTERPRETARE 5 Per quali motivi Gregor è insoddisfatto del proprio lavoro? Perché continua a lavorare? 6 Quale immagine del capo di Gregor e dei suoi colleghi emerge dal testo? SCRIVERE PER RACCONTARE Immagina di essere Gregor e di dover scrivere la lettera di dimissioni, in cui presenti le motivazioni del tuo scontento. Fai attenzione a rivolgerti al destinatario (il principale) in maniera formale e rispettosa. Gregor è insoddisfatto del proprio lavoro, ma non si licenzia per motivi economici. giusto, a tuo parere, accettare un impiego in cui non ci si sente realizzati senza provare a modificare la situazione? Discutine con i compagni. T4 L arresto di K. Franz Kafka, Il processo, cap. 1 Un accusa priva di contenuto Riportiamo le prime pagine del romanzo: il protagonista si ritrova coinvolto senza alcuna spiegazione in una vicenda giudiziaria dai contorni vaghi e indefiniti, e proprio questo accentua la sua preoccupazione. 5 10 536 Qualcuno doveva aver calunniato Joseph K. perché, senza che avesse fatto niente di male, una mattina fu arrestato. La cuoca della signora Grubach, la sua affittacamere, che ogni mattina verso le otto gli portava la colazione, quella volta non venne. Non era mai successo fino allora. K. aspettò ancora un po , guardò dal suo cuscino la vecchia che abitava di fronte e che lo osservava con una curiosità che non le era assolutamente abituale, infine, meravigliato e insieme affamato, suonò il campanello. Subito qualcuno bussò e un uomo che in quella casa non si era mai visto si fece avanti. Era snello e tuttavia di solida corporatura, portava un attillato abito nero che, come gli abiti da viaggio, era provvisto di numerose pieghe, tasche, fibbie, bottoni, e di una cintura, e che di conseguenza, senza che risultasse chiara la funzione di tutto ciò, dava l impressione di essere particolarmente pratico.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi