La sintesi

I SAPERI fondamentali la sintesi audiolettura L EPOCA E LE IDEE IL PRIMO A inizio secolo la borghesia urbana europea vive un periodo d oro, NOVECENTO: la Belle poque. Le trasformazioni del lavoro fanno crescere il GLI EVENTI movimento operaio. Aumentano le tensioni fra gli Stati. In Italia, il liberale Giovanni Giolitti attua una politica moderatamente riformista. Allo scoppio della Prima guerra mondiale (1914-1918) l Italia si mantiene neutrale; entra nel conflitto nel 1915 e si schiera con Francia, Inghilterra e Russia contro le ex alleate Germania e Austria. La Grande guerra stravolge il quadro politico europeo. Le tensioni sociali, l impoverimento delle masse e la crescente inflazione agevolano la nascita dei totalitarismi. In Italia si afferma il fascismo : Benito Mussolini instaura una dittatura che durerà oltre un ventennio. In Germania si impone il nazismo di Adolf Hitler. In Russia, dalla rivoluzione comunista di Lenin e Stalin nasce l Unione Sovietica. Nel 1939 la Germania invade la Polonia, e Gran Bretagna e Francia reagiscono: inizia la Seconda guerra mondiale (1939-1945). Nel 1940 anche l Italia entra nel conflitto, a fianco della Germania. CRISI DELLE CERTEZZE E DISAGIO DELLA CIVILT DALL «ERA DELLE FOLLE AL FASCISMO 504 Si impone l idea che la realtà non sia oggettivamente conoscibile. Per Henri Bergson, il tempo è un flusso continuo in cui i diversi momenti si sovrappongono e si fondono: la conoscenza del tempo dipende dall esperienza individuale. La meccanica quantistica di Max Planck e la teoria della relatività di Albert Einstein rivoluzionano il rapporto dell uomo con la propria esistenza. Sigmund Freud elabora la teoria della psicanalisi: nell inconscio risiedono passioni inconfessate, emozioni inquietanti, desideri e ricordi dell infanzia chel individuo tende a ignorare, ma che riaffiorano alla coscienza in forme mascherate, condizionando la sua vita quotidiana. Gli squilibri sociopolitici, la violenza dell imperialismo, le tentazioni autoritarie dei governi e la crisi della letteratura e del letterato creano un nuovo clima culturale. La borghesia è priva di valori sicuri, smarrita in un mondo che non domina più. L individuo vive una nevrosi di cui ignora le cause e si sente impotente, paralizzato, inetto. I grandi scrittori documentano questa diffusa condizione di malattia e il senso di alienazione provocati dalla modernità. L aristocrazia teme la partecipazione delle classi popolari alla vita politica. Pragmatismo, dannunzianesimo, superomismo alimentano l irrazionalismo antidemocratico, esaltando il valore dell azione. Il pensiero di Georges Sorel diffonde il mito della violenza rigeneratrice. In Italia, gli intellettuali intendono intervenire attivamente nella vita pubblica proponendo una rivoluzione di valori, come avviene nell arte con il fenomeno delle avanguardie ; le riviste fiorentine nate a inizio secolo esaltano la guerra come occasione

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi