Il tesoro della letteratura - volume 3

Il secondo Ottocento 35 40 45 50 55 60 65 70 Odi? La pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitìo che dura e varia nell aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, né il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancòra, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, d arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. Ascolta, ascolta. L accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto che cresce; 34-35 solitaria verdura: la vegetazione della pineta, senza presenze umane all infuori dei due amanti. 36-39 crepitìo che dura e varia nell aria secondo le fronde più rade: lo scroscio prodotto dal picchiettare della pioggia è di intensità diversa a seconda che le fronde siano più o meno folte. 41 al pianto: al cadere della pioggia, assimilata a un pianto del cielo. 442 43-45 che il pianto cinerino: che né la pioggia portata dal vento del Sud (austro) né il cielo grigio, color della cenere, fanno impaurire. 49-51 stromenti dita: le piante, a contatto con la pioggia, producono suoni diversi, come fossero strumenti musicali suonati da un infinito numero di mani. 55 d arborea vita viventi: partecipi della vita del bosco. 56 ebro: inebriato. 57 molle: bagnato. 60 auliscono: profumano. 62 creatura terrestre: Ermione è ormai pianta, nata dalla terra e dagli alberi. 65-66 L accordo cicale: il canto cora- le delle cicale che stanno in alto, sui rami degli alberi (aeree).

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi