Il tesoro della letteratura - volume 3

Il secondo Ottocento tura di sprigionare le virtù magiche ed evocative che solo essa possiede. La cecità si rivela apparente, poiché la vera vista come insegna Omero, il primo e più grande cieco veggente è quella che permette di cogliere l essenza profonda che si nasconde sotto la superficie delle cose. Ma tale privilegio è di pochissimi spiriti, ai quali si addice l esplorazione nelle tenebre della notte. La descrizione di sé convalescente si rivela l ennesimo autoritratto nobilitante del cantore sospeso tra la vita e la morte. Un diario della sofferenza Le scelte stilistiche La novità di quest opera ciò che la rende straordinariamente moderna riguarda soprattutto gli aspetti formali. La tecnica dell esposizione, infatti, può essere assimilata a quella di una libera rappresentazione di pensieri, nella quale i periodi, solitamente brevissimi, si susseguono interrotti da pause, sospensioni e spazi bianchi. La struttura narrativa cronologicamente ordinata è sostituita da un fluire di immagini e sensazioni, nel quale il lessico, impressionistico e allusivo, e la sintassi, scarna e strutturata quasi esclusivamente per coordinazione, sembrano trasformare l opera in un taccuino su cui il poeta annota, con immediatezza e senza un apparente studio (il tempo verbale è inizialmente il presente), le dolorose percezioni del proprio corpo. La prosa sconfina nel verso vero e proprio grazie a ripetizioni, parallelismi*, metafore* e sinestesie* (La stanza è muta d ogni luce, r. 15; Traccio i miei segni nella notte che è solida, rr. 15-16); frequenti sono inoltre le assonanze* e le allitterazioni*: tra queste ultime, particolarmente significativa è la ripetizione della s nei verbi con cui iniziano i primi capoversi (Sto, Sollevo, Scrivo, Sento) e nel periodo Scrivo sopra una stretta lista di carta (r. 5), come a riprodurre il suono sibilante della matita (lapis scorrevole, r. 6). La poesia in prosa Verso le COMPETENZE COMPRENDERE 1 Ripassa la biografia del poeta e spiega le ragioni per le quali si trova nello stato descritto. ANALIZZARE 3 Individua i termini che si riferiscono al campo metaforico della cecità e della morte. 2 Oltre a quella del poeta, compaiono nel testo due figure minori: chi sono? Rispetto alla vicenda e alle esigenze del protagonista, quale funzione svolgono? 4 Perché, dopo il tempo presente iniziale, il poeta si serve del passato remoto? INTERPRETARE 5 In quali aspetti del testo è possibile cogliere tracce della figura del superuomo? 6 In che cosa consiste l arte nuova (r. 17) appresa dal poeta? COMPETENZE LINGUISTICHE 7 Ritratto di d Annunzio ferito, 1916 ca. 430 Scrivi almeno un sinonimo di uso comune per ciascuno dei seguenti termini presenti nel testo. riverso freddarsi ripugnanza soglia sentenza attigua

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi