Il tesoro della letteratura - volume 3

Sguardi sul NOVECENTO 60 65 70 75 80 85 90 E non nascondiamoci dietro un dito, Antò. Tu hai la coscienza politica di una suora. Di una suocera. Mai ti saresti aspettato il crollo del Comunismo Mondiale, la distruzione del muro,14 la nuova affabilità degli ex ringhiosi vopos.15 Come direbbe tuo padre, l unico posto adatto per te, è la Siberia.16 Yes, sei solo un povero superato dagli eventi, voglio gridarlo, questo. E ancora non lo sai, ma guarda che tuo zio Eolo è nelle liste dei gladiatori.17 Vedi come si accanisce, la vita? L ha intervistato addirittura Tele Termoli, penza, lui e un altro abruzzese; gli unici due gladiatori di tutta la regione, mi capisco? Quando il moderatore Zatterin gli ha chiesto di spiegare ai telespettatori il genere di consegne ricevute dall Organizzazione, quel ventriloquo di tuo zio ha dichiarato che in caso d attacco russo-jugoslavo doveva presidiare la costa e allertare la locale stazione dei carabinieri. E Zatterin: «Ma lei si sentiva adeguato, o anche solo sufficientemente protetto, per un incarico cosi? Eolo ha assunto un espressione grave e concentrata, alla Cotugno,18 e risposto «Sono un italiano, un patriota. Non avrei esitato a sacrificare la vita, pur di oppormi al piano del nemico, difendere l integrità delle nostre vergini, l incolumità dei bambini. Veda, dottore, non era tanto l esercito regolare sovietico o jugoslavo, quanto l idea che in mezzo potessero esserci degli zingari Chi vive dalle nostre parti sa bene quale minaccia rappresentino: pensi alle colonie dei giostrai, dottor Zatterin Tutto quel girovagare senza una meta precisa, mai fissi in un posto Io non sono razzista, ma questa gente non ha legge, non ha freno! Antò, pare che la redazione di Tele Termoli sia stata sommersa dalle telefonate di protesta. Secondo le spie Barbara Simoncelli e Lidia Palmanova, Eolo ha dovuto chiudere il negozio quindici giorni di fila, per timore di rappresaglie. Se si sapesse in giro che c hai un parente tra i gladiatori, beh, francamente non so come la prenderebbero certi introversi di punk amici tuoi, né come potresti resistere tu, a un nuovo colpo del genere. Marònna, Antò Lu Purk nipote d un gladiatore, mi capisco? Ignaro, continui a guardare l airone dalla finestra. Lo scruti partecipe, commosso; incartavetrato nella tua ontologia19 da fotoromanzo neanche fosse una variante della sòla20 internazionale Gabbiano Jonathan Livingstone,21 quello fissi l acqua scura dei canali, i tuoi simili olandesi intenti a contrastare i sensi di colpa dell Occidente adoprandosi in piccole attività domestiche, minuscoli riti d ogni giorno. Tu Antò li disprezzi, questi tuoi simili olandesi. Pensi: «Consumano soltanto e non producono nulla. I loro figli marciscono rintanati dentro coffee shop;22 i loro servi indonesiani si ammalano quasi tutti d amok:23 gli si legge negli occhi, quanto sarebbero pronti a farli a pezzi, certi colonizzatori e padroni di merda . 14 muro: il Muro di Berlino, che divideva la parte occidentale (della Repubblica federale tedesca) da quella orientale (della Repubblica democratica tedesca) della città, la cui caduta, avvenuta nel 1989, simboleggia la fine del comunismo. 15 vopos: agenti della polizia popolare della Repubblica democratica tedesca. 16 Siberia: dove venivano inviati ai lavori forzati i dissidenti politici dell Unione Sovietica. 17 gladiatori: gli appartenenti all organiz- zazione segreta denominata Gladio, collegata alla Nato e attiva a partire dagli anni Cinquanta, il cui scopo era di contrapporsi a un eventuale avvento del comunismo in Italia. La sua esistenza è stata scoperta dalla magistratura nel 1990 e poi confermata dal governo. 18 alla Cotugno: simile a quella del cantante Toto Cutugno (n. 1943), il cui cognome nel testo viene storpiato, interprete di una celebre canzone dal titolo L italiano. 19 ontologia: qui nel senso di condizio- ne esistenziale . 20 sòla: fregatura. 21 Gabbiano Jonathan Livingstone: riferimento al celebre romanzo (1970) dello scrittore statunitense Richard Bach (n. 1936). 22 coffee shop: caffetterie, dove si possono acquistare piccole quantità di marijuana o altre sostanze stupefacenti. 23 amok: vocabolo malese che indica una follia rabbiosa, una sorta di idrofobia umana. 1237

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi