Il tesoro della letteratura - volume 3

Italo Calvino in sintesi La divisione in due di Medardo ha un significato allegorico, perché rappresenta sia l eterna lotta tra il bene e il male sia la nostra incompletezza come esseri umani. sonaggi antitetici, in perenne conflitto tra loro in quanto rappresentanti rispettivamente del bene e del male. Gli opposti torneranno a ricongiungersi grazie all intervento risolutore di una contadina di nome Pamela, della quale entrambi sono innamorati, e che il visconte, finalmente ricucito, sposerà. Il significato allegorico Calvino si serve di una vicenda fiabesca per parlare indirettamente dei problemi dell umanità del suo tempo. La divisione del personaggio simboleggia infatti il dimezzamento dell individuo contemporaneo, lacerato dai conflitti della Storia (il libro è scritto in piena guerra fredda) e vittima dell alienazione della società neocapitalistica. Il finale della vicenda, tuttavia, suggerisce la possibilità, per l essere umano, di accettare le proprie scissioni con illuministica razionalità: un umanità nuova può nascere dalla consapevolezza che ciascuno di noi custodisce nella propria personalità istinti diversi, perfino contraddittori. { Il barone rampante T2 Il protagonista del secondo romanzo della trilogia è il giovane e futuro barone Cosimo, che, dopo un litigio con il padre, sale su un albero e promette di non scendere mai più. La sua vita e le sue avventure si svolgeranno interamente sugli alberi, fino a quando, ormai vecchio, deciderà di volare via appeso a una mongolfiera. Cosimo è un personaggio che, come Calvino stesso, afferma la propria indipendenza e libertà di pensiero, rifiutando di sottostare a regole autoritarie e pregiudizi. La distanza dalla terra, inoltre, gli permette di avere un nuovo e distaccato sguardo sul mondo. Un uomo sugli alberi Il secondo capitolo della trilogia, pubblicato nel 1957, ha una struttura più ampia e articolata. L esistenza avventurosa di Cosimo Piovasco di Rondò, primogenito di una nobile famiglia decaduta, viene narrata da suo fratello minore, Biagio. Nel 1767, dopo un litigio con il severo padre Arminio per essersi rifiutato di mangiare le lumache presentategli in tavola, Cosimo si arrampica su un grande albero, un elce (o leccio) della tenuta di Ombrosa (immaginario paese ligure), giurando di non ridiscenderne mai più. Passando da un albero all altro, visita luoghi mai esplorati prima, e conosce Gustav Klimt, Viale nel parco dello Schloss Kammer, 1912. i vicini di casa, tra i quali la giovane Vienna, sterreichische Galerie. e capricciosa Viola, di cui si innamora. Così gli anni trascorrono per lui in questa condizione di distacco e di incompiutezza rispetto al consesso sociale, finché Cosimo, vecchio e stanco, si ammala e, per mantenere fino in fondo la propria promessa, con un colpo di teatro esce di scena aggrappandosi alla corda di una mongolfiera di passaggio. Tra fiaba e racconto filosofico Pur trascorsa sugli alberi, quella di Cosimo non è un esistenza da eremita separato dalla società; egli è, al contrario, l eccentrica incarnazione dell intellettuale illuminista e cosmopolita il quale, godendo di uno sguardo privilegiato sul mondo, partecipa attivamente alla vita e intesse rapporti con ricchi e poveri, con briganti e uomini di intelletto (scoprendo che talvolta le due categorie coincidono). Attira così, come una calamita, l attenzione di uomini piccoli e grandi, e persino di Napoleone che, mosso dalla curiosità, vorrà incontrarlo. Adottando lo schema fiabesco e incrociandolo con quello del racconto filosofico , con il quale gli illuministi settecenteschi dimostravano una tesi per mezzo di una storia, Calvino costruisce un romanzo che, attraverso la vicenda narrata, veicola un messaggio preciso: la positività del modello costituito da Cosimo, che simboleggia l individuo li1157

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi