Il tesoro della letteratura - volume 3

Dal secondo Novecento agli anni Duemila in sintesi Nel 1952 esce I ventitre giorni della città di Alba, raccolta di 12 racconti su episodi di vita partigiana e sul mondo contadino delle Langhe. Tematicamente conformi alla poetica neorealista, questi testi adottano una prospettiva meno collettiva e più individualistica. Le opere I ventitre giorni della città di Alba Il primo volume dei Ventitre giorni della città di Alba, esce nel 1952 nei Gettoni di Einaudi, la collana di narrativa diretta da Elio Vittorini che ospita i più promettenti romanzieri italiani del secondo dopoguerra. Il volume, inizialmente intitolato Racconti della guerra civile, comprende 12 racconti incentrati in parte su momenti ed episodi di vita partigiana, in parte sulla vita contadina nelle Langhe. Pur accostabili per certi tratti esteriori, soprattutto tematici, alla narrativa neorealista e resistenziale, questi testi se ne distaccano nettamente per la loro prospettiva, che non è quella collettiva proposta dai narratori progressisti, ma una disincantata ottica individuale. Sono invece ancora incerte le scelte espressive, che oscillano tra la deformazione in chiave grottesca e quella asciuttezza che costituirà lo stile più tipico di Fenoglio. Nel 1954 esce il romanzo breve La malora, ispirato al tema della terra e della vita misera nella campagna piemontese in cui l autore è cresciuto. La malora Già manifestatosi nei Ventitre giorni della città di Alba, l autobiografismo domina anche il romanzo breve La malora (1954), ispirato al tema della terra e della campagna piemontesi, i cui contenuti sono basati sulla conoscenza diretta, da parte dell autore, dell ambiente rappresentato. La ripresa dei moduli veristi, in particolare da Verga, determina, sul piano dello stile, l uso di termini e costrutti sintattici dialettali. Del 1959 è Primavera di bellezza, in cui l autore torna sui temi della guerra e della Resistenza rielaborati dalla memoria della sua personale esperienza di quegli eventi. Primavera di bellezza Nel 1959 esce il romanzo Primavera di bellezza, pubblicato questa volta da Garzanti e non da Einaudi, a causa delle tensioni createsi con Vittorini per alcune divergenze di carattere ideologico ed estetico. Fenoglio torna con quest opera ai temi della guerra e della Resistenza, attingendo più direttamente all autobiografia, rielaborata attraverso il filtro della memoria. Dal punto di vista espressivo, è l opera più composita dello scrittore, essendo costruita insieme sui toni del lirismo memorialistico, della deformazione ironica o polemica e dell essenzialità dei sentimenti. Nel 1963, alcuni mesi dopo la sua morte, esce la raccolta di 13 racconti dedicati alla Resistenza e alla vita contadina nelle Langhe Un giorno di fuoco, che include anche il romanzo breve incompiuto Una questione privata. Nel 1968 viene pubblicato il romanzo incompiuto Il partigiano Johnny, nel 1969 un testo inedito scritto nel 1950, La paga del soldato, sul difficile reinserimento nella società civile di coloro che avevano combattuto nella Resistenza. Infine, nel 1994, vedono la luce i suoi Appunti partigiani 1944-1945. 1066 I volumi postumi Nel 1963, alcuni mesi dopo la sua morte, esce postumo un volume a cui Fenoglio aveva lavorato fino all ultimo. una raccolta di 13 racconti ancora dedicati alla Resistenza e alla vita contadina nelle Langhe dal titolo Un giorno di fuoco, che comprende anche un testo più esteso, il romanzo breve incompiuto Una questione privata. Incentrato su un episodio della guerra partigiana, Una questione privata è considerato uno dei capolavori dello scrittore, in cui giungono a maturazione i diversi elementi della sua poetica. Due sono i temi principali: l amore e la Resistenza. Il protagonista Milton alter ego dell autore è uno studente universitario albese, un partigiano solitario così soprannominato a causa della sua passione per la letteratura inglese. Le ragioni della lotta civile si scontrano in lui con la «questione privata del titolo, quando rivede, durante un azione, la villa dove aveva abitato Fulvia, una ricca ragazza sfollata da Torino, che egli aveva amato e che ancora ama. Scoprendo poi che Fulvia ha frequentato Giorgio, un suo amico anche lui partigiano, è colto dalla gelosia, tanto che, appreso che Giorgio è stato catturato dai fascisti, cercherà in ogni modo di liberarlo non tanto per salvare un compagno di lotta, quanto per conoscere finalmente la verità sul tenore della relazione intercorsa tra i due. Su Una questione privata ha scritto Italo Calvino nella prefazione alla riedizione, nel 1964, del suo Il sentiero dei nidi di ragno, definendola un opera costruita «con la geometrica tensione d un romanzo di follia amorosa e cavallereschi inseguimenti come l Orlando furioso . Nel 1968 esce un romanzo importante e complesso, seppure non terminato, Il partigiano Johnny, rinvenuto dattiloscritto nell archivio dello scrittore. Segue, nel 1969, la pubblicazione di un testo del 1950 ancora inedito, La paga del sabato, che affronta il tema del difficile reinserimento nella società postbellica di chi ha fatto la Resistenza. Infine, nel 1994 viene edito con il titolo Appunti partigiani 1944-1945 un manoscritto risalente circa al 1946, che contiene le prime trame dei racconti di Fenoglio dedicati alla Resistenza.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi