Il tesoro della letteratura - volume 2

Giacomo Leopardi Canti Il lessico Le scelte lessicali sono di tono sostenuto ed elevato, del resto adeguato all importanza dei temi affrontati. Sono frequenti, infatti, gli arcaismi e i latinismi (per esempio, già nella prima strofa, formidabil, Vesevo, erme, donna, liete, ville, armenti, ozi, ignea, ruina, siedi, annichilare), che spesso, peraltro, rimandano a precisi echi letterari (da Virgilio, Petrarca, Foscolo), evidentemente presenti nella memoria di un poeta coltissimo come Leopardi. Altre volte, in alcuni squarci paesaggistici (come ai vv. 158-166), ritroviamo alcuni vocaboli indefiniti tipici della fase degli idilli: mesta, landa, purissimo azzurro, di lontan, vòto, seren. Ma tali elementi lessicali «tornano in una prospettiva radicalmente nuova in cui la percezione dell infinito ormai genera solo la sgomenta consapevolezza della schiacciante sproporzione fra il cosmo e l uomo (Gioanola). Verso le COMPETENZE COMPRENDERE 1 Quale significato assume la frase in esergo? 2 Che cosa intende il poeta con pargoleggiar (v. 59)? A quale tendenza del pensiero del proprio tempo si riferisce? 3 Che cos è la guerra comune del v. 135? 4 A che cosa si riferisce l espressione il suol ch io premo al v. 187? Perché questo suolo offre testimonianza della condizione dell uomo sulla Terra (come viene detto al verso precedente)? 5 A che cosa si riferisce quei al v. 268? 6 Spiega il significato dei vv. 271-273 (come sepolto / scheletro, cui di terra / avarizia o pietà rende all aperto). 7 Al v. 314 la ginestra viene definita più saggia. Più saggia di chi? Per quale motivo? ANALIZZARE 8 Rintraccia sei apostrofi presenti nel componimento. 9 Individua nel testo almeno tre esempi di costrutti sintattici classicheggianti con il verbo collocato alla fine del periodo. 10 Che funzione hanno, al v. 4, il pronome relativo la qual e i sostantivi arbor e fiore? 11 Quale figura riconosci ai vv. 24-32? a Una metafora. c Un epifora. b Un anafora. d Una sineddoche. 12 Quale connotazione è ravvisabile nell espressione amante natura (v. 41)? 13 Ponendo attenzione al rapporto tra i concetti e la disposizione delle parole, quale figura possiamo riconoscere al v. 85 (sé schernendo o gli altri, astuto o folle)? 14 Individua due antitesi presenti ai vv. 72-86. 15 Che complemento è dell alma al v. 88? 16 Rintraccia i chiasmi presenti nella terza strofa. 17 Individua nella quinta strofa gli elementi di simmetria all interno della similitudine tra le formiche e gli uomini. 18 Ai vv. 241-242 quali sono le funzioni logiche del pronome relativo che e del sostantivo zolla? INTERPRETARE 19 A quale scopo viene introdotta un anafora della congiunzione ma a inizio di periodi ai vv. 307-317? 20 Come ti sembra mutato l atteggiamento psicologico e intellettuale di Leopardi da A se stesso ( T19, p. 977) alla Ginestra? Spiegalo in un testo argomentativo di circa 20 righe. PRODURRE 21 SCRIVERE PER ARGOMENTARE A partire dalla lettura della Ginestra, ma ampliando la tua informazione con altre fonti, sviluppa un testo argomentativo di circa 30 righe sul rapporto tra Leopardi e l Illuminismo. DIBATTITO IN CLASSE 22 Leopardi aveva in mente una Lettera ad un giovane del XX secolo, che però non scrisse mai. Secondo il critico Walter Binni, «La ginestra può leggersi anche come la realizzazione suprema di questa Lettera a un giovane del ventesimo secolo, mai stesa, ma vivamente pensata: messaggio, quello della Ginestra, che è, sulla asserita, amarissima realtà della sorte degli uomini tutta e solo su questa terra, tanto più l invito urgente ad una lotta per una attiva e concorde prassi sociale, per una società comunitaria di tutti gli uomini, veramente libera, eguale giusta e aperta, veramente fraterna: lotta il cui successo non ha nessuna garanzia e che è tanto più doverosa proprio nella sua ardua difficoltà . Sei d accordo con quanto afferma il critico? Perché? Confrontati con i compagni. 991

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento