Il tesoro della letteratura - volume 2

Il romanzo in Europa e in Italia devole sudiciume (le acque luride del lavandino, rr. 59-60; le pareti della sala da pranzo su cui la sporcizia ha impresso i suoi strati, r. 89; le salviette vinose di ogni commensale, rr. 93-94; le lampade dove la polvere si combina con l olio, r. 99; il lungo tavolo ricoperto di tela [ ] unta, r. 99 ecc.). A definire il quadro concorrono le notazioni di carattere olfattivo (fetore pestifero, r. 62; odore di pensione che sa di rinchiuso, di muffa, di rancido, rr. 81-82, di dispensa, di ospizio, di servizio, rr. 83-84). Insomma come scrive Balzac una miseria senza poesia; una miseria angusta, concentrata, squallida (r. 108). 1 Dividi il brano in sequenze attribuendo a ciascuna un titolo adeguato. 2 Il critico Francesco Orlando ha scritto che nella descrizione della pensione Vauquer hanno grande rilievo «i colori stinti : individuali nel testo. 3 Balzac attiva un vero e proprio processo di umanizzazione degli oggetti presenti nella pensione Vauquer: individua i termini e le espressioni che lo evidenziano. 4 SCRIVERE PER DESCRIVERE Descrivi una casa o un albergo in cui hai trascorso anche un breve periodo, ma i cui dettagli, le particolarità oppure ancora le cose belle che hai visto ti hanno colpito. Argomenta le tue ragioni in un testo espositivo di circa 30 righe. Le persone Dalla descrizione della pensione si passa a quella di colei che la gestisce, la vedova Vauquer, il cui ritratto è tratteggiato senza alcuna simpatia, anzi enfatizzando i particolari (i capelli finti, il naso adunco, la figura tonda da bigotta (r. 117), il sorriso falso, l occhio vitreo (r. 131) di una ruffiana ecc.) che trasmettono un complessivo senso di sgradevolezza. D altra parte il personaggio si accorda perfettamente all ambiente e viceversa: tutta la persona lascia presupporre la pensione, come la pensione lascia supporre la persona (rr. 122-123). In generale Balzac individuava un legame molto stretto tra ambiente e personaggi, applicando alla società le teorie dello scienziato e naturalista tienne Geoffroy Saint-Hilaire (1772-1844), secondo il quale l influenza dell ambiente spiegava le differenze tra le specie zoologiche. Il romanziere, istituendo un analogia tra il mondo animale e quello umano, estendeva questa concezione alle specie sociali da descrivere e da classificare: come l animale è determinato dall ambiente al quale si deve adattare, così l essere umano è diverso a seconda del sesso, dell epoca e dello spazio in cui si inserisce. 5 Che cosa significa che l espressione degli occhi della signora Vauquer passa dal sorriso steriotipato delle ballerine all amaro cipiglio dell esattore (rr. 121-122)? 6 Come Mme Vauquer descrive il proprio passato? La città di Parigi Un realismo esemplare La rappresentazione di Parigi occupa un posto centrale nell opera di Balzac, che nel corso del tempo ha definito la città con molte immagini, spesso di segno negativo: donna sfuggente da conquistare o mostro da evitare, alveare, vulcano, fogna, palude dalle esalazioni fetide, immondezzaio, inferno. Nel prologo di un altro romanzo, La ragazza dagli occhi d oro, sono delineati cinque gironi simbolici, per certi versi simili a quelli dell Inferno dantesco, mossi dalla circolazione e dal potere del denaro, nei quali si distribuisce la popolazione di Parigi, vale a dire gli operai, i commercianti piccolo-borghesi, gli uomini d affari, gli artisti e gli aristocratici. Le scelte stilistiche La descrizione della pensione di Mme Vauquer è un esempio perfetto del realismo di Balzac. I particolari si affastellano l uno sull altro, tanto che a un certo punto lo stesso scrit- 705

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento