Il tesoro della letteratura - volume 2

Il Settecento 85 90 95 100 105 110 115 lo sdegno in lui, l odio, il desio di farne aspra su noi giusta vendetta. Io quindi, non dal terror dell armi sue, ma mosso dalla pietà del giovinetto estinto, voglio, qual de padre ingannato e offeso, da te sapere (e ad ogni costo io l voglio) la cagion vera di sì orribil danno. Mirra, invan me l ascondi: ah! ti tradisce ogni tuo menom atto. Il parlar rotto; lo impallidire, e l arrossire; il muto sospirar grave; il consumarsi a lento fuoco il tuo corpo; e il sogguardar tremante; e il confonderti incerta; e il vergognarti, che mai da te non si scompagna: ah! tutto, sì tutto in te mel dice, e invan tu il nieghi; son figlie in te le furie tue d amore. mirra Io? d amor? Deh! nol credere T inganni. ciniro Più il nieghi tu, più ne son io convinto. E certo in un son io (pur troppo!) omai, ch esser non puote altro che oscura fiamma, quella cui tanto ascondi. mirra Oimè! che pensi? Non vuoi col brando uccidermi; e coi detti mi uccidi intanto ciniro E dirmi pur non l osi, che amor non senti? E dirmelo, e giurarlo anco ardiresti, io ti terria spergiura. Ma, chi mai degno è del tuo cor, se averlo non potea pur l incomparabil, vero, caldo amator, Peréo? Ma, il turbamento cotanto è in te; tale il tremor; sì fera la vergogna; e in terribile vicenda, ti si scolpiscon sì forte sul volto; che indarno il labro negheria mirra Vuoi dunque farmi al tuo aspetto morir di vergogna? E tu sei padre? ciniro E avvelenar tu i giorni, troncarli vuoi, di un genitor che t ama più che se stesso, con l inutil, crudo, 82 aspra: riferito a vendetta (iperbato). 85 qual de : come deve. 89 menom atto: minima azione. 94 scompagna: disgiunge, allontana; il pa- dre descrive in modo preciso la condizione della figlia, cogliendo acutamente le manifestazioni fisiche della sua passione dolorosa: il pallore, la stanchezza fisica, lo stato confusionale. 96 son figlie d amore: le tue ossessioni 448 nascono dall amore. 99-101 E certo ascondi: e per di più (in un) sono convinto ormai, purtroppo, che quella che tu nascondi tanto non può essere altro che una passione segreta (oscura fiamma). 102 col brando: con la spada. coi detti: con le parole. 105 terria: considererei. 108 caldo amator: innamorato pieno di passione. Ciniro, per tutto il dialogo, si mostra attaccatissimo a questo giovane ingiustamente morto per il misterioso rifiuto della figlia. 109 fera: crudele. 112 il labro negheria: la bocca (per sineddoche), la parola negherebbe. 113 al tuo aspetto: al tuo cospetto, davanti a te.

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento