2 - Il valore civile della poesia

Il Settecento in sintesi Parini attribuisce alla letteratura una funzione educativa e di stimolo all impegno civile. Rifiuta la poesia frivola e leggera degli Arcadi e inaugura una letteratura impegnata. L attenzione per le questioni politicosociali della sua epoca è sostenuta dal richiamo ai valori morali della classicità e dall adesione agli ideali progressisti e razionalisti di amore e rispetto per l umanità. 2 Il valore civile della poesia Oltre l Arcadia: il poeta e l impegno La letteratura, per Parini, possiede sempre un valore pedagogico e una componente di impegno civile: la forza della sua poesia deriva proprio dagli ideali politici e sociali che vi sono presenti e dalla tensione morale con cui sono sostenuti. Come farà il suo allievo ideale, Ugo Foscolo, anche Parini auspica una rinascita spirituale della nazione, fondata sulla consapevolezza dei diritti e dei doveri di ogni cit tadino. Allontanandosi dalle frivolezze arcadiche, egli fonda così una letteratura nuova, densa di contenuti civili. Profondamente radicata nella sua epoca, la poesia pariniana è comunque al tempo stesso fondata sulla solida base della tradizione umanistica di ispirazione classica, che le conferisce un ampio respiro e una profondità tale da porla al ri paro dalle facili mode del momento. L ideale della pubblica felicità Mostrando una sorprendente modernità nell ideo logia e nei temi, Parini anticipa alcuni fermenti rivoluzionari della sua epoca. In nome del progresso e della razionalità ma anche del buonsenso tipicamente lombardo il poeta intende diffondere l ideale illuministico della pubblica felicità ; il suo umanesimo diven ta così umanitarismo, cioè amore per l umanità in quanto tale, e la solidarietà è indivi duata come condizione indispensabile per la realizzazione del bene comune. A differenza degli Illuministi lombardi suoi contemporanei, che vedono nell industria e nel commercio i motori dello sviluppo economico, Parini aderisce alle teorie fisiocratiche, che attribuiscono all agricoltura e alla vita nella campagna un ruolo chiave per la salvezza morale e materiale della società. Caroline e Friedrich Lose, Lago e villa di Pusiano, 1823. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana. 384 L adesione alle teorie fisiocratiche Questa visione della vita e della letteratura si spiega in parte con il contesto culturale in cui si forma l autore: quello di Milano, la città italiana maggiormente vicina ai più avanzati fermenti ideologici europei. Accanto alle affinità di Parini con il gruppo degli Illuministi lombardi di Verri e Beccaria, però, esistono anche delle differenze. Mentre il gruppo del Caffè riteneva fondamentale, per il progresso economico e sociale della Lombardia, lo sviluppo delle attività indu striali e commerciali, Parini si riconosce nelle teorie fisiocratiche ( p. 203), che attri buiscono un fondamentale ruolo economico all agricoltura. La vita semplice e sana della campagna lontana dalle ambizioni, dalla corruzione, dall amore per il denaro e dalla sete di potere propria della città diventa per il poeta l orizzonte di una salvez za comune, sia sul piano morale sia su quello materiale.

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento