Il tesoro della letteratura - volume 2

Giuseppe Parini in sintesi Pubblicate fin dagli anni Cinquanta, prima singolarmente poi in opuscoletti, le Odi escono in volume negli anni Novanta. L edizione del 1795 ne raccoglie 25. Alcune sono dedicate a temi sociali e di attualità, altre a questioni etiche, altre ancora, di ispirazione neoclassica, a temi più vari e personali. Le cosiddette odi illuministiche sono composte nei decenni Cinquanta e Sessanta, nel segno dell impegno civile. Sviluppano temi quali il progresso della scienza, l inquinamento dell aria nelle città, la salvaguardia del lavoro nei campi e l importanza del progresso in questo settore, la lotta alla miseria e all ingiustizia, l importanza dell educazione. Nelle odi scritte negli anni Settanta si affermano i valori della conoscenza, dell emancipazione, della dignità della poesia e della missione del poeta. { Le Odi T2-T3 Struttura e cronologia della raccolta Fra le opere maggiori di Parini che hanno influito profondamente su autori successivi come Foscolo, Manzoni e Leopardi ci so no le Odi, scritte e pubblicate dapprima (a partire dagli anni Cinquanta del Settecento) singolarmente, di solito in opuscoletti a stampa o in forma manoscritta, e poi raccolte in due edizioni, nel 1791 e nel 1795; la seconda, la più completa, comprende 25 odi composte fra il 1758 e il 1795. I componimenti possono essere suddivisi in tre gruppi principali. Il primo è quel lo delle cosiddette odi illuministiche , scritte in un periodo che copre i decenni Cin quanta e Sessanta: La vita rustica, La salubrità dell aria, La musica, L educazione, L innesto del vaiuolo, Il bisogno e altre, come L impostura e La primavera, che risultano però piuttosto ma nierate. Il secondo gruppo comprende i testi composti tra gli anni Settanta e il 1786, in centrati su questioni etiche: Il piacere e la virtù, Il brindisi, Le nozze, La laurea e il trittico costituito da La caduta, La recita dei versi, La tempesta. Il terzo, infine, include le maggio ri odi neoclassiche , come Il pericolo, Il dono, Il messaggio, A Silvia (da non confondersi con l omonima poesia leopardiana), Alla Musa. La prima fase: le idee illuministiche e l impegno civile Nella prima fase l at tenzione del poeta è rivolta principalmente ai problemi sociali, secondo un ispirazione illuministica. Nell ode La vita rustica (1758), per esempio, Parini illustra l opposizione città/campagna ed esprime una condanna della vita urbana moderna, fondata sul la prepotenza e lo sfruttamento. Tuttavia, anche se la sua speranza dichiarata è di vivere e morire presso il lago di Pusiano, in un atmosfera bucolica e virgiliana, egli non guarda alla campagna con lo sguardo convenzionale del poeta arcadico: al contrario, con spirito illuministico, accenna al progresso che deve rendere il lavoro dei campi più moderno e meno faticoso. Egli intende contribuire a migliorare le condizioni del lavoratore, visto non come un pittoresco e astratto pastorello, ma come un bracciante reale, coadiu vato nel suo lavoro dai nuovi strumenti offerti dallo sviluppo tecnologico. Nell ode La salubrità dell aria (1759, T2, p. 385) Parini descrive invece gli effetti dell aria viziata e malsana della città e auspica l attuazione di interventi risanatori. Ispirati ai progressi della scienza sono poi alcuni componimenti che mirano a con trastare l imperante cultura conservatrice. il caso dell ode L innesto del vaiuolo (1765), che, dedicata al medico Giammaria Bicetti, difende la sperimentazione di nuove tecniche immunitarie contro questa malattia. Nel dibattito fra tradizione e innovazione, allora molto acceso, Parini si schiera decisa mente per quest ultima. Nell ode La musica (17691770), il poeta condanna la disumana usanza di evirare i bambini (per mantenere acuta la loro voce e avviarli alla carriera teatrale come cantanti castrati); nell ode Il bisogno (1766) esprime le proprie opinioni giuridiche, vicine a quelle di Cesare Beccaria ( p. 268): solo eliminando la miseria («il bisogno ) e ottenendo la felicità per tutti, secondo Parini, si può sconfiggere il delitto. A questo gruppo di odi appartiene infine L educazione (1764), dedicata al giovane al lievo Carlo Imbonati. Nell opera, il centauro Chirone, mitico maestro di Achille, pronun cia un discorso che illustra il valore pedagogico dei princìpi illuministici. La seconda fase: l affermazione dei valori etici L attenzione per i processi pe dagogici è al centro della seconda fase delle Odi, aperta dal componimento La laurea (1777), in cui si celebra la figura di Maria Pellegrina Amoretti, brillante e precoce intel lettuale che caso rarissimo, all epoca, per una donna aveva ottenuto la laurea in ra gion civile (cioè in Legge) nel 1777. 377

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento