Il tesoro della letteratura - volume 2

Carlo Goldoni La bottega del caffè Scena venticinquesima Vittoria e Ridolfo. 70 75 80 vittoria Che vuol dire che non parla? (a Ridolfo) ridolfo confuso. vittoria Che si sia in un momento cambiato? ridolfo Credo di sì. Le dirò, se tanto ella, che io, non facevamo altro che piangere e che pregare, si sarebbe sempre più imbestialito. Quel poco di muso duro che abbiamo fatto, quel poco di bravata, l ha messo in soggezione, e l ha fatto cambiare. Conosce il fallo,11 vorrebbe scusarsi, e non sa come fare. vittoria Caro Ridolfo, andiamolo a consolare. ridolfo Questa è una cosa, che l ha da fare V. S., senza di me. vittoria Andate prima voi, sappiatemi dire come ho da contenermi.12 ridolfo Volentieri. Vado a vedere; ma lo spero pentito. (entra in bottega) Scena ventiseiesima Vittoria, poi Ridolfo. 85 90 95 100 vittoria Questa è l ultima volta che mi vede piangere. O si pente, e sarà il mio caro marito; o persiste, e non sarò più buona a soffrirlo!13 ridolfo Signora Vittoria, cattive nuove;14 non vi è più! andato via per la porticina. vittoria Non ve l ho detto ch è perfido, ch è ostinato? ridolfo Ed io credo che sia andato via per vergogna, pieno di confusione, per non aver coraggio di chiedere scusa, di domandarle perdono. vittoria Eh, che da una moglie tenera, come son io, sa egli quanto facilmente può ottenere il perdono. ridolfo Osservi. andato via senza il cappello. (prende il cappello in terra) vittoria Perché è un pazzo. ridolfo Perché è confuso; non sa quel che si faccia. vittoria Ma se è pentito, perché non dirmelo? ridolfo Non ha coraggio. vittoria Ridolfo, voi mi lusingate. ridolfo Faccia così: si ritiri nel mio camerino; lasci che io vada a ritrovarlo, e spero di condurglielo qui, come un cagnolino. vittoria Quanto sarebbe meglio, che non ci pensassi più! ridolfo Anche per questa volta faccia a modo mio, e spero non si pentirà. vittoria Sì, così farò. Vi aspetterò nel camerino. Voglio poter dire che ho fatto tutto il fattibile per un marito. Ma se egli se ne abusa,15 giuro di cambiare in altrettanto sdegno l amore. (entra nella bottega interna) ridolfo Se fosse un mio figlio, non avrei tanta pena. Sono stato allevato in casa sua, lo assisto per inclinazione,16 per gratitudine, e per compassione. (parte) 11 Conosce il fallo: riconosce l errore. 12 come ho da contenermi: come devo comportarmi. 13 buona a soffrirlo: capace di soppor- tarlo. 14 nuove: notizie. 15 se ne abusa: se ne approfitta. 16 inclinazione: carattere. 351

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento