La mappa

[ la mappa ] IL SETTECENTO Ragione e pensiero moderno La diffusione della cultura Una nuova sensibilità estetica l Illuminismo e i suoi capisaldi: ragione, libertà, felicità, utilità sociale, cosmopolitismo, progresso i philosophes si pongono al servizio della collettività l Arcadia e il richiamo alla poesia greca e latina contro il disordine barocco Montesquieu e la divisione dei poteri Rousseau e la democrazia: contratto sociale e volontà generale, e influenza sulla Rivoluzione francese Voltaire: tolleranza e diritti umani contro i dogmantismi ateismo e deismo LA LINGUA ampia diffusione dell italiano l Enciclopedia e l ideale pedagogico: la conoscenza deve essere accessibile a tutti i nuovi luoghi del sapere: teatri, salotti e caffè l importanza dell archeologia e la modernità dell antico diffusione dei giornali e nascita dell opinione pubblica il Neoclassicismo : Winckelmann promuove l arte classica a modello supremo di bellezza ideale l evoluzione delle accademie italiane la nostalgia per il passato tensioni e suggestioni preromantiche difesa della purezza dell idioma tradizionale proposte moderne primi strumenti per l insegnamento di lettura e scrittura influsso della stampa: uso di nuovi vocaboli, periodici per un pubblico femminile l Accademia della Crusca rigetta ogni contaminazione l Accademia dei Granelleschi appoggia il rigido fiorentinismo Ludovico Antonio Muratori sostiene la natura viva e dinamica del linguaggio Alessandro Verri e Il Caffè sono favorevoli ad accogliere parole ed espressioni straniere Melchiorre Cesarotti apre a lessico tecnico, dialetti e forestierismi 237