Il tesoro della letteratura - volume 2

Il Seicento 105 110 115 120 125 130 135 tivo, ambizioso; ho più peccati sottomano che pensieri in cui versarli, fantasia per dar loro forma o tempo per compierli. Perché gente come me deve starsene qui a strisciare fra cielo e terra? Siamo tutti dei furboni: non prestare fede a nessuno. Va , vattene in un convento. Dov è tuo padre? ofelia A casa, mio signore. amleto Procura che le porte siano ben chiuse su di lui e non possa fare lo stupido33 altro che in casa sua. Addio. ofelia Aiutatelo, cieli! amleto Se ti sposi, ti do in dote questa peste:34 sii pur casta come il ghiaccio, pura come la neve, non sfuggirai alla calunnia. Va , va . O se proprio vuoi sposarti, sposa un gonzo,35 perché gli uomini che capiscono sanno bene che mostri voi fate di loro. Va dunque, nasconditi in un convento, e presto, anche! Addio. ofelia Guaritelo voi, potenze del Cielo! amleto Li conosco i vostri cosmetici,36 li conosco. Dio vi ha dato un viso e voi ve ne fate un altro; voi ballate, saltabeccate,37 balbettate leziosamente38 per immiserire le creature di Dio39 e siete tutta sfrontatezza e ignoranza. Va , ne ho abbastanza! M avete fatto impazzire!40 Non ci saranno più matrimoni; quelli che si sono già sposati, vivano pure, meno uno;41 gli altri stiano come sono e tu va , chiuditi in un convento. Esce ofelia Oh il nobile spirito che va in rovina! Occhio, lingua e spada di cortigiano, di soldato, di dotto;42 la speranza e il fiore43 del nostro regno; lo specchio della moda e il modello delle forme,44 segnato a dito da tanti ammiratori, ormai caduto, finito! Ed io la più infelice e derelitta45 delle fidanzate, io, che ho succhiato il miele delle sue flautate cortesie,46 devo vedere quella sua mente sovrana dare un suono stridulo e stonato di campana guasta, quella ineguagliabile figura fiorente di giovinezza così sconvolta dal delirio. Oh, me sciagurata, per ciò che ho veduto, per ciò che mi tocca vedere! 33 fare lo stupido: il disprezzo di Amle- to per Polonio deriva dalla fedeltà di questi a re Claudio, che lo ha reso malvisto dal principe. 34 peste: qui nel senso di profezia negativa . 35 gonzo: sciocco. 36 cosmetici: trucchi, espedienti. 37 saltabeccate: saltate, danzate. 38 leziosamente: in maniera ricercata e seducente. 188 39 per immiserire Dio: per condurre gli uomini (le creature di Dio) nella miseria del peccato. 40 M avete fatto impazzire!: Amleto attribuisce la propria pazzia a una causa esterna Ofelia e l intero genere femminile anziché alla propria tormentata interiorità. 41 meno uno: velato riferimento a re Claudio, che Amleto vorrebbe far morire. 42 Occhio di dotto: Ofelia individua le qualità di Amleto nello spirito di osservazione (Occhio) dell uomo di corte (cortigiano), nell arte retorica (lingua) della persona di cultura (dotto) e nel valore militare (spada) dell uomo d armi (soldato). 43 fiore: il meglio, la persona migliore. 44 lo specchio delle forme: un modello di eleganza e comportamento cortese. 45 derelitta: misera. 46 che ho cortesie: che ho bevuto avidamente le sue dolci parole.

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento