Il tesoro della letteratura - volume 2

William Shakespeare Amleto 70 75 80 85 90 95 100 si disviano,22 perdono anche il nome dell azione. Ma zitto! Ora la bella Ofelia s avvicina. Possa tu, Ninfa,23 nelle preghiere ricordare i miei peccati. ofelia Mio buon signore, come è stato Vostro Onore24 in questi lunghi giorni? amleto Vi ringrazio umilmente. Bene, bene, bene. ofelia Mio signore, ho dei ricordi25 vostri che a lungo ho desiderato restituirvi. Vi prego di accettarli. amleto No, non io, non v ho mai dato niente. ofelia Lo sapete bene, mio onorato signore; e insieme con essi un soffio di dolci parole26 che li rendevano più preziosi. Svanito quel loro profumo, riprendeteli pure. Per un animo nobile, i doni ricchi si fanno poveri27 quando i donatori si mostrano crudeli. Eccoli, mio signore. amleto Ah, ah! Voi siete onesta? ofelia Mio signore?28 amleto Siete bella? ofelia Che cosa vuol dire Vostro Onore? amleto Che se voi siete onesta e bella, la vostra onestà non dovrebbe permettere discorsi con la vostra bellezza.29 ofelia Ci potrebbe essere miglior rapporto di quello tra la bellezza e l onestà? amleto Certo: perché la bellezza farà dell onestà una ruffiana, piuttosto che avvenga il contrario, che la bellezza possa indurre l altra a somigliarle:30 pareva un paradosso, una volta, ma ora i fatti lo provano. Io vi amavo un tempo. ofelia In verità, mio signore, me l avete fatto credere. amleto Non avreste dovuto crederlo. La virtù non può innestarsi nel nostro vecchio ceppo fino al punto che questo dimentichi le sue inclinazioni.31 Io non vi amavo. ofelia Fui dunque tanto più ingannata. amleto Chiuditi in un convento: vorresti diventare un allevatrice32 di peccatori? Anch io sono onesto press a poco eppure potrei accusarmi di cose tali che mia madre avrebbe fatto meglio a non mettermi al mondo. Sono orgoglioso, vendica- 22 si disviano: si allontanano dal giusto scopo. 23 Ninfa: nella mitologia classica le ninfe erano affascinanti e sempre giovani divinità femminili, abitanti delle acque e delle foreste. 24 Vostro Onore: espressione di rispetto verso il principe di Danimarca. 25 ricordi: doni; Ofelia li restituisce perché Amleto ha rotto il fidanzamento. 26 un soffio di dolci parole: Ofelia allude alle parole d amore di Amleto, che ora è invece freddo e distante. 27 si fanno poveri: perdono valore. 28 Mio signore?: Ofelia esprime incredu- lità di fronte a una domanda che sembra sottendere un accusa di disonestà. 29 la vostra onestà bellezza: il senso delle parole di Amleto è che l onestà di Ofelia dovrebbe salvaguardarla dall essere usata come esca. Ofelia però equivoca, intendendo che bellezza e onestà non dovrebbero dialogare tra loro, e Amleto prosegue accettando il significato che la fanciulla dà alle sue parole. 30 la bellezza farà indurre l altra a somigliarle: Amleto prosegue sul tema della bellezza come corruzione morale, rife- rendosi implicitamente all esempio di sua madre, che si è rivelata più bella che onesta, avendo collaborato all uccisione del marito per poi sposarne l assassino (per questo motivo il principe afferma, subito dopo, che i fatti provano il suo assunto). 31 La virtù inclinazioni: la virtù non può attecchire nella nostra stirpe (vecchio ceppo) fino al punto che questa dimentichi i propri istinti malvagi. Anche in questo caso, nel sostenere che la virtù è estranea alla sua famiglia, Amleto allude al comportamento dello zio e della madre. 32 allevatrice: madre. 187

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento