Il tesoro della letteratura - volume 2

William Shakespeare 120 125 130 135 140 oppure, se vuoi, giura sulla tua graziosa persona, divinità che il mio cuore idolatra, e io ti crederò. romeo Se il caro amore del mio cuore giulietta No, non giurare. In te è la mia gioia, ma non vi è gioia in un nostro patto stanotte: troppo impetuoso, troppo avventato, improvviso: come il lampo che cessa di essere prima che si possa dire lampeggia . Caro, buona notte! Questo germoglio d amore, maturato dal dolce vento d estate, sarà forse uno splendido fiore al nostro prossimo incontro. Buona notte, buona notte! Dolce riposo e quiete scendano nel tuo cuore come nel mio! romeo Oh, vuoi lasciarmi così insoddisfatto? giulietta Quale soddisfazione puoi avere stanotte? romeo Scambiare il pegno del tuo amore sincero col mio. giulietta Il mio te l ho donato prima che tu lo chiedessi; Ford Madox Brown, Romeo e tuttavia vorrei fosse ancora da donare. e Giulietta, 1867. Manchester, romeo Vorresti riprenderlo? A quale scopo, amore? Whitworth Art Gallery. giulietta Soltanto per essere prodiga, e donartelo ancora; e tuttavia non desidero se non ciò che posseggo; il mio slancio è infinito come il mare, e non meno profondo è il mio amore; più te ne dono più ne posseggo, perché entrambi sono infiniti. Sento una voce dentro; amore caro, addio! 145 La Nutrice chiama da dentro 150 Subito, nutrice! Dolce Montecchi, sii fedele. Resta solo un poco; io tornerò di nuovo. Esce romeo Benedetta, benedetta notte! Ho paura, essendo notte, che tutto questo altro non sia che un sogno, una lusinga troppo dolce per avere sostanza. Rientra Giulietta, in alto 155 160 giulietta Due parole, caro, e poi davvero buona notte. Se il tuo amore è onesto, se il tuo scopo è il matrimonio, mandami a dire domani, da chi verrà da te a nome mio, dove e quando vuoi celebrare il rito; e io deporrò ai tuoi piedi tutte le mie fortune e ti seguirò per il mondo intero, mio signore. nutrice (di dentro) Signora! giulietta Subito, vengo. Ma se non hai intenzioni onorevoli, allora ti supplico 120 idolatra: venera, adora. 165

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento