Il tesoro della letteratura - volume 2

William Shakespeare in sintesi La tragica storia di Re Lear è brutale e spietata, mostrando al pubblico, attraverso le tristi vicende dei protagonisti, il difficile rapporto tra il bene e il male. Shakespeare prende spunto dall opera di uno storico medievale sui re britanni, aggiungendovi però un finale tragico. Il personaggio della figlia minore Cordelia, inoltre, ha molti elementi in comune con la figura di Cenerentola, anche lei maltrattata dalle perfide sorelle. giustizie subite: Gloucester è assistito da Edgar; Lear ritrova Cordelia, che, sposatasi con il re di Francia, giunge con un esercito per soccorrere il padre. L esercito francese, tuttavia, è sconfitto da quello di Edmund, divenuto intanto conte di Gloucester, e, prima che questi paghi le proprie colpe venendo ucciso dal fratello in duello, Cordelia viene impiccata. La morte della figlia rappresenta per Lear l ultimo, terribile colpo: egli muore sul suo cadavere. Anche le due figlie maggiori sono morte, entrambe vittime di un insana passione per Edmund: Regan avvelenata dalla sorella, Goneril suicida, dopo che è stato scoperto il suo piano per eliminare il marito. Sopravvivono invece Edgar, reintegrato nei suoi diritti di conte di Gloucester, e il suo vecchio padre, ormai cieco. Al trono di Britannia sale il duca d Albania, marito di Goneril, da lui odiata. La lotta tra bene e male Re Lear, storia di crudeltà e violenza, è forse il dramma shakespeariano più angoscioso e più disperato, i cui protagonisti diventano un allegoria della condizione umana, presentando al pubblico, attraverso le loro dolorose vicende, la grande questione morale del rapporto tra bene e male. Se dalla vicenda si può ricavare una morale, essa è forse contenuta nelle parole che Edgar rivolge al padre cieco e disperato: «Gli uomini debbono pazientare per uscir di questo mondo come per entrarvi: tutto sta nell essere pronti (atto V, scena II). Immagine emblematica di questa triste condizione è la tempesta, che campeggia al centro del dramma travolgendo Lear. Le fonti e la loro rielaborazione La vicenda di re Lear e delle sue figlie si trova nella Storia dei re di Britannia (1140 ca) dello scrittore medievale Geoffrey di Monmouth, oltre che in diverse opere successive. Essa presenta alcuni tratti comuni con la storia di Cenerentola: «la figura di Cordelia è una delle tante incarnazioni del tipo di fanciulla virtuosa perseguitata (Praz), mentre Goneril e Regan sono vicine alle sorellastre malvagie della protagonista della favola di origine popolare che ha ispirato gli scrittori Charles Perrault (1628-1703) e i fratelli Jacob (1785-1863) e Wilhelm (1786-1859) Grimm. Nelle fonti, tuttavia, il destino di Lear non è così tremendo: egli non muore, ma trascorre serenamente l ultima vecchiaia accanto alla figlia Cordelia, che riconquista, con l aiuto del marito, il regno perduto. «Oltre a dimostrare l assoluta libertà del drammaturgo rispetto alle fonti cui attinge, la variante finale, rovinosa e totale, è un esempio in più del disperato pessimismo della maturità shakespeariana (Orlandi). La vita Le opere Nasce a Stratford-upon-Avon Sposa Anne Hathaway Lascia Stratford e si trasferisce a Londra 1564 Muore Elisabetta I e sale al trono Giacomo I: 1603 Shakespeare fa parte dei King s Man 1582 1588 ca 1582-1608 1594-1597 1600-1601 1602-1604 1605-1606 1605-1608 Si ritira a Stratford 1611 Muore a Stratford 1616 I sonetti Romeo e Giulietta Amleto Otello Re Lear Macbeth 157

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento