Il tesoro della letteratura - volume 2

[ ] saranno 24). Permeate da un profondo pessimismo materialistico, esse indicano al lettore le verità che la vita ha rivelato all autore: il meccanicismo dell esistenza, la debolezza e l infelicità degli uomini, la morte come cessazione della sofferenza. I Pensieri, scritti dopo l interruzione dello Zibaldone, sono 111 prose incentrate sulla filosofia, intorno alla quale si snoda la riflessione critica dell ultimo Leopardi. I CANTI Culmine dell intera attività letteraria di Leopardi, i Canti ne riflettono il doloroso percorso e, insieme, si propongono di offrire riflessioni valide universalmente. La prima edizione, del 1831, conta 23 liriche. Saliranno a 41 nel 1845, alla pubblicazione delle opere complessive dell autore curata da Antonio Ranieri. Libro in cui i testi sono disposti al fine di evidenziare un itinerario intellettuale e poetico, i Canti si strutturano in nuclei precisi: le canzoni civili e filosofiche (1818-1822), i piccoli idilli (1819-1821), i grandi idilli o canti pisano-recanatesi (1828-1830), il ciclo di Aspasia e i canti napoletani (1831-1837). Se nelle canzoni giovanili Leopardi si sofferma su tematiche patriottiche oppure analizza la condizione negativa dell uomo moderno, individuandone la ragione nella caduta dei valori dell antichità, nei piccoli idilli è l io, con i suoi ricordi e drammi, a essere il centro d ispirazione. Preceduti da una pausa di riflessione filosofica, i grandi idilli si caratterizzano per il superamento dei toni tragici e per l emergere di uno stato d animo intento a contemplare la dolorosa verità dell esistenza umana in maniera distaccata. L ultima fase della poesia leopardiana il ciclo di Aspasia e i canti napoletani alterna le riflessioni sul disinganno amoroso all analisi della società e del presente. LA POETICA La concezione leopardiana della poesia si sviluppa lungo tre direttrici principali. La prima è la poetica del vago e dell indefinito basata sull idea che la poesia sia un arte capace di ampliare i confini della realtà attraverso l immaginazione e l uso di vocaboli vaghi e indefiniti. Legata alla precedente è la poetica della «rimembranza , in cui la memoria del passato offre materiale tematico sfumato e indefinito. La ricerca della solidarietà contro la nemica natura, posteriore al 1830, apre il dialogo dell autore con sé stesso e con gli uomini: la ragione acquista una funzione positiva, riscattando l uomo dalla sudditanza che ha nei confronti della natura. 1005

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento