Geo SCIENZE - I terremoti sottomarini e gli tsunami

Geo In corrispondenza delle cosiddette zone di subdu- SCIENZE zione, dove cioè una placca oceanica scorre sotto una continentale, si può giungere alla formazione di una catena montuosa lungo la costa del continente, e di una fossa oceanica. A causa dello scivolamento, le rocce sprofondano nel mantello e, fondendosi, risalgono in superficie originando un arco di vulcani e una ricca attività sismica. quanto sta accadendo per esempio in Giappone, Paese che conta il maggior numero di terremoti in un anno. Zone vulcaniche e zone sismiche Osserva la carta a p. 14 dell Atlante : i vulcani non sono distribuiti a caso sulla superficie terrestre, ma secondo precise fasce geografiche. La maggior parte dei vulcani attivi nel mondo è localizzata lungo una fascia, la cosiddetta cintura di fuoco, che si snoda ai bordi dell Oceano Pacifico e coincide con le zone di subduzione. Dalle Ande, in America Meridionale, la fascia prosegue verso nord fino all Alaska, quindi passa nel continente asiatico all altezza della Penisola di Kam catka e si dirige verso sud; attraversa il Giappone e le Filippine e si conclude in Nuova Zelanda. Numerosissimi sono anche i vulcani sottomarini nei fondali dell Oceano Pacifico, alcuni dei quali emergono formando isole vulcaniche, come nel caso del Mauna Kea delle Isole Hawaii (USA). Altre aree vulcaniche si trovano all interno di zolle continentali: per esempio in Italia, lungo la faglia che attraversa la penisola, si trovano il Vesuvio, l Etna, lo Stromboli. Come si vede dalla carta, la distribuzione geografica dei vulcani coincide in grandissima parte con quella dei terremoti: sismicità e vulcanismo, come si è visto, sono fenomeni legati alla stessa causa, ovvero i movimenti delle placche. I terremoti sottomarini e gli tsunami Sismi di forte intensità o eruzioni vulcaniche sottomarine possono dare origine ai maremoti, violenti sommovimenti del fondo marino capaci di provocare onde alte no a 10 m, che viaggiano a notevole velocità prima di abbattersi sulle coste, con effetti spesso rovinosi. I giapponesi, tra i più colpiti dal fenomeno, lo hanno ribattezzato tsunami. In epoca recente si è veri cato un disastroso tsunami nel SudEst asiatico (il 26 dicembre 2004). Lo scontro fra la placca tettonica birmana e quella indiana ha causato un sisma sottomarino di fortissima intensità, che a sua volta ha provocato uno spostamento verticale del fondale marino. In breve l energia si è trasferita alla super cie del mare: dall oceano aperto le onde si sono propagate a raggiera schiantandosi sulle coste da un altezza di 8-10 m. Le vittime sono state oltre 300.000. Successivamente, un altro fortissimo tsunami si è abbattuto sulla costa paci ca del Giappone l 11 marzo 2011, provocando circa 15.000 morti. Gli effetti di un terremoto seguito da uno tsunami sulla costa nord-orientale del Giappone. GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE 1 Perché si può dire che la Terra ha una struttura a strati concentrici? 2 In che cosa consiste il ciclo delle rocce? 3 Spiega sinteticamente la teoria di Wegener sulla deriva dei continenti. 4 Quali sono i principali movimenti delle placche? Geo WORDS Il fenomeno della subduzione delle placche provoca fenomeni vulcanici e sismici. Litosfera / Lithosphere Deriva dei continenti / Continental drift Tettonica delle placche / Plate tectonics Vulcano / Volcano Terremoto / Heartquake Un pianeta vivente 21

Ad alta quota - volume 3
Ad alta quota - volume 3
Il mondo