La maggioranza dei Paesi dell’Africa Centrale è stata teatro, negli ultimi decenni, di conflitti etnici, che hanno visto contrapporsi movimenti e fazioni appartenenti a etnie diverse.
L’Africa ha conosciuto fin da tempi remoti importanti movimenti migratori, e a molti di questi si sono accompagnati conflitti più o meno violenti. Ad approfondire il solco tra le varie etnie è stato anche il colonialismo europeo, che ha avvantaggiato alcuni gruppi a scapito di altri. In seguito, nei fragili Stati sorti dalla decolonizzazione, le divisioni etniche sono state appoggiate dalle classi dirigenti, spesso avide e corrotte, o incapaci di assicurare un’equa distribuzione delle risorse e un buon funzionamento della pubblica amministrazione. In molti casi l’etnia è stata usata come “paravento” per nascondere le ragioni economiche di sanguinosi conflitti.