Il settore primario in Europa

L IZ ZO C O N O S C O E LO C A Il settore primario in Europa Il settore primario è fortemente legato ai caratteri geografici: TUTTi INCLUSI per questo le diverse aree del nostro continente hanno differenti vocazioni per quanto riguarda agricoltura, silvicoltura, allevamento, pesca ed estrazione mineraria. In termini generali, lo sviluppo tecnologico ha permesso di aumentare molto la produttività, per cui oggi sono sufficienti pochi occupati in questo settore per coprire il fabbisogno complessivo europeo. A ridosso dell area alpina e nel Nord Europa, che risente del clima atlantico, prevalgono i pascoli e gli allevamenti per la produzione di carne, latte e derivati (burro, formaggio ecc.) e le colture di foraggi per l alimentazione del bestiame. Ge o ATLANTE Collega con una freccia le descrizioni delle diverse forme di sfruttamento del suolo con le aree europee in cui sono predominanti. L estremo Nord dell Europa, dominato dalla taiga, è l area dove si trovano i boschi e le foreste più estesi del nostro continente. La fascia dell Europa Centrale dal Nord della Penisola Iberica alle grandi pianure russe, caratterizzata da un clima continentale, è la regione dei cereali (orzo, frumento, segale, mais), della patata e dell allevamento per la produzione di carni. Importanti sono anche le coltivazioni industriali, che producono materie prime sfruttate dall industria che le trasforma in prodotti commerciabili: barbabietola da zucchero, luppolo, tabacco. Lungo le coste del Mar Mediterraneo prevale la coltivazione della vite, dell ulivo, degli agrumi e della frutta: qui si producono quasi i due terzi dell olio di oliva mondiale e Italia, Francia e Spagna sono i primi produttori mondiali di vino.

Ad alta quota - volume 1
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L’Italia e l’Europa