Geo TOURING

In viaggio nell’Italia settentrionale

1 Istituito nel 1922, il Parco Nazionale del Gran Paradiso (ufficialmente il più antico d’Italia) si estende intorno all’omonimo imponente massiccio montuoso, tra Valle d’Aosta e Piemonte. In un territorio ancora incontaminato coperto di boschi di conifere, vaste praterie alpine, rocce e ghiacciai si possono incontrare la marmotta, l’aquila reale, il camoscio e il raro gallo cedrone. L’animale simbolo del Parco è lo stambecco.

2 Nel Piemonte settentrionale, circondato da aspre montagne tra la Val d’Ossola e il Lago Maggiore, si trova la Val Grande. Protetta da un Parco Nazionale istituito nel 1992 per preservare l’area selvaggia più vasta delle Alpi, la Val Grande è rimasta così incontaminata perché è molto difficile da raggiungere. I boschi che si aprono per lasciare il posto ai prati alpini sono popolati da camosci e caprioli, mentre in cielo volteggiano aquile reali e falchi pellegrini.

3 Il Parco Naturale Lombardo della Valle del Ticino, istituito nel 1974, è il primo parco fluviale d’Italia. In una regione densamente popolata, il territorio del Parco rappresenta un’oasi di pace e tranquillità. I boschi che costeggiano il Ticino sono abitati da scoiattoli, cinghiali e diverse specie di uccelli, mentre nel fiume nuota, nei tratti più nascosti e incontaminati, la rarissima lontra.

4 Le Dolomiti sono tra le montagne più famose del mondo. Uniche e inconfondibili, sono formate da una roccia calcarea chiamata dolomia e danno vita a paesaggi di rara bellezza. Si estendono sul territorio di tre regioni – Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia – in un’area dove sono stati istituiti ben otto parchi naturali. Alle loro pendici sono incastonati suggestivi borghi alpini come San Martino di Castrozza, Ortisei, Cortina d’Ampezzo. Dal 2009 le Dolomiti sono entrate a far parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.

5 Ai confini tra Italia, Croazia e Slovenia, il Carso è un altopiano composto da tenere rocce calcaree scavate e parzialmente sciolte dall’azione erosiva dell’acqua fino a creare paesaggi e formazioni geologiche molto particolari: vasti e articolati complessi di grotte, fiumi sotterranei che scorrono nascosti per molti chilometri per poi emergere improvvisamente in superficie, tipiche conche chiuse chiamate doline e rocce corrose dalle acque piovane (“campi solcati”).

6 Protetti da un Parco Regionale istituito nel 1989, i Colli Euganei, a sud-ovest di Padova, di antica origine vulcanica, non sono solo un ambiente ricco di specie animali e vegetali – con fitti boschi di castagni e querce abitati da volpi, fagiani e falchi – ma anche uno scrigno di storia e cultura. Sui Colli sorgono infatti antichi borghi come Abano Terme e Montegrotto Terme, famose per le loro sorgenti termali calde, e Arquà Petrarca, appartenente al club dei “Borghi più belli d’Italia” e luogo in cui il grande poeta Francesco Petrarca trascorse parte degli ultimi anni della sua vita.

7 Istituito nel 1988, il Parco Regionale del Delta del Po è caratterizzato da lagune, stagni, canneti e antiche pinete. La fauna comprende una grande varietà di volatili (se ne contano oltre 300 specie!), molti dei quali usano il Parco come “stazione di servizio” durante le lunghe migrazioni stagionali tra l’Europa e l’Africa. Nel 1999 il delta del Po venne dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.

8 Con i loro suggestivi paesini abbarbicati sulle rocce della costa e i sentieri che si addentrano nella macchia mediterranea, regalando spettacolari vedute sul mare cristallino e sulle coste dirupate, le Cinque Terre, nella Riviera di Levante (Liguria Orientale), sono una delle aree più ammirate e visitate del mondo; dal 1997 fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Il Parco Nazionale che le protegge, istituito nel 1999, comprende boschi di castagni, pini marittimi e sugheri.

Ad alta quota - volume 1
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L’Italia e l’Europa