La demografia

CONOSCO

La demografia

La demografia è la scienza che studia le caratteristiche delle popolazioni, il numero di persone che le costituiscono, i loro cambiamenti nel tempo e nello spazio, le loro attività lavorative e abitudini.

Conoscere il numero degli abitanti di un territorio e cercare di capire come questo dato si modifica nel tempo (cioè se la popolazione aumenta o diminuisce, se è stabile o si sposta ecc.) è utile per organizzare la vita della comunità, perché aiuta a mettere a fuoco le necessità presenti e future: per esempio, se le strutture pubbliche sul territorio, come asili nido, scuole, ospedali, o le infrastrutture, come strade, autostrade e linee ferroviarie, sono sufficienti o meno.

La demografia si serve di dati statistici, che ricava in parte dai censimenti, cioè indagini svolte periodicamente che consistono nella raccolta diretta di molti dati relativi alla popolazione.

Tali dati, correttamente definiti indicatori demografici, vengono analizzati e ordinati dai demografi (gli studiosi di demografia), quindi organizzati in grafici, tabelle e cartogrammi per renderli immediatamente comprensibili a tutti.

LE PIRAMIDI DELLE ETà DESCRIVONO la popolazione

Il primo dato che è necessario stabilire per studiare una popolazione è la sua entità; occorre cioè sapere quante persone vivono stabilmente nel territorio considerato. Questa informazione si ricava, come abbiamo detto, con i censimenti.

È importante poi capire qual è la struttura della popolazione, cioè come è composta per sesso e per età: a questo scopo esiste un particolare grafico, chiamato piramide delle età. Leggendo il grafico a fianco, noti che i dati relativi agli abitanti sono suddivisi in fasce d’età e distinti in base al sesso.

Ogni Paese ha una piramide delle età di forma particolare, che rappresenta la composizione della popolazione a cui si riferisce:

  • se il grafico ha una forma triangolare, con la base larga che si restringe verso il vertice, significa che la popolazione giovane è in maggioranza;
  • se la base appare ristretta e la parte mediana o il vertice si allargano, facendo assomigliare il grafico più a una botte o a una piramide rovesciata, significa che il numero degli adulti e degli anziani è in crescita: si dice allora che la popolazione sta invecchiando.

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gli indicatori demografici DICONO COME CAMBIA LA POPOLAZIONE

Gli indicatori demografici più importanti sono quelli che ci permettono di sapere se una popolazione cresce o diminuisce e come cambia nella sua composizione.

Le cause più ovvie della variazione di una popolazione sono la nascita o la morte degli individui che ne fanno parte: la differenza tra la natalità (il numero di nascite) e la mortalità (il numero di morti) in un certo periodo di tempo (di solito si considera un anno) è un dato molto interessante per i demografi, che chiamano questa differenza saldo naturale (poiché dovuta a cause “naturali” come la nascita e la morte).

Gli studiosi calcolano anche quanti nuovi nati e quanti morti ci sono in media ogni 1000 abitanti, in modo da avere dati più facilmente confrontabili tra popolazioni di entità diverse: si parla allora di tasso di natalità e di tasso di mortalità. In modo simile, per confrontare diversi saldi naturali, si fa riferimento al tasso di incremento naturale della popolazione, che esprime la variazione naturale della popolazione ogni 1000 abitanti e che consiste nella differenza tra il tasso di natalità e il tasso di mortalità.

Un altro fattore che i demografi prendono in considerazione è la differenza tra il numero degli immigrati e il numero degli emigrati (saldo migratorio). Sommando il saldo naturale e il saldo migratorio si ottiene il saldo demografico, che indica l’aumento o la diminuzione della popolazione nel suo complesso.

Il saldo naturale, il saldo migratorio e il saldo demografico possono essere:

  • positivi (preceduti dal segno +), se indicano un aumento della popolazione o incremento demografico;
  • negativi (preceduti dal segno –), se rispecchiano una diminuzione della popolazione o decremento demografico;
  • pari a zero (0).

la densità di popolazione ESPRIMe Quanti siamo in UNA DATA AREA

Sapere quante persone vivono in un territorio ci permette di fare ipotesi su alcuni aspetti della loro vita, sui servizi di cui godono o di cui necessitano, sulle condizioni abitative e così via. È stato quindi messo a punto un indicatore specifico per misurare questo valore: si tratta della densità di popolazione.

Per calcolarlo: si divide il numero complessivo degli abitanti di un territorio per l’area del territorio stesso. Il risultato corrisponde al numero medio di abitanti per unità di superficie (cioè per chilometro quadrato), dato in base al quale è possibile costruire carte tematiche come quella riportata qui sotto: come puoi vedere osservando la carta, i vari colori identificano aree con densità diverse.

GUIDA ALLO STUDIO

Geo CONCETTI CHIAVE

1 Per che cosa sono utili gli studi di demografia?

2 Quali forme può assumere la piramide delle età? Perché?

3 Che cosa sono il saldo naturale e il saldo migratorio?

4 Che cosa misura la densità di popolazione?

Geo WORDS

Demografia / Demography • Censimento / Census • Piramide delle età / Age pyramid • Saldo naturale / Rate of natural increase • Saldo migratorio / Net migration rate • Saldo demografico / Population growth rate • Densità di popolazione / Population density

Ad alta quota - volume 1
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L’Italia e l’Europa