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Il quattrocento

Città ideale (particolare), fine del XV secolo, tempera su tavola, 80,3x220 cm. Baltimora (Stati Uniti), Walters Art Museum.

L’uomo del Quattrocento, concepisce la città come luogo ordinato in maniera razionale, rispondente a un’idea di perfetta armonia. Per questo nascono vari progetti di “città ideale”, come quella che osserviamo nel dipinto.

  OGGI

Nella società moderna è la città “reale”, con le sue contraddizioni e i suoi problemi, il tema di maggior interesse. Nel Sud dell’India, però, sorge Auroville, realizzata nel 1968 per sperimentare una “città universale” dedicata all’unità dei popoli, nel rispetto delle loro diversità. Auroville ospita oggi 2400 residenti e ogni anno migliaia di visitatori.

Le vie dell'arte - volume B
Le vie dell'arte - volume B
Dalla preistoria a oggi