Le vie dell'arte - volume A

L inquadratura L artista sceglie anche quanta parte della realtà descrivere e da dove osservarla, trovando l'inquadratura e il punto di vista migliori. Inquadrare significa selezionare gli elementi che si vogliono rappresentare e decidere come posizionarli. Alcune zone attirano il nostro sguardo in modo automatico e dunque hanno un peso visivo maggiore delle altre. Queste zone sono dette punti o centri focali: si tratta del centro ( 67 ), delle diagonali e delle mediane o anche dei margini del campo. Dipingere un elemento in un punto focale significa essere sicuri che lo spettatore lo guarderà con particolare attenzione. q 67 Giotto, Predica davanti a Onorio III, 1290-1292 ca., affresco. Assisi, Basilica di San Francesco, Chiesa superiore. Simmetria e asimmetria La simmetria si ha quando gli elementi di un oggetto o di una composizione sono posti in esatta corrispondenza rispetto a un punto o un asse (ossia una linea). Esistono due tipi di simmetria: speculare (o bilaterale), quando un asse centrale divide la composizione in due metà uguali ( 68 ); radiale, quando più assi sono disposti come raggi di una circonferenza. Una disposizione simmetrica trasmette ordine, equilibrio e calma. L asimmetria, invece, non permette di individuare gli assi o i punti intorno a cui è organizzata un immagine. Una disposizione asimmetrica suscita curiosità e inquietudine e può anche rendere l impressione di movimento. SIMMETRIA RADIALE SIMMETRIA SPECULARE SIMMETRIA E ARMONIA Nel dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo (18681907) la simmetria della composizione è evidente: l albero centrale è il fulcro della scena e l asse di simmetria, mentre il girotondo dei bambini richiama il formato circolare del supporto, creando armonia. p 68 Giuseppe Pellizza da Volpedo, Idillio primaverile, 1896-1901, olio su tela. Collezione privata. 43

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