I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

L’11 settembre e la guerra al terrorismo

▶ 18.1 L’11 settembre del 2001 tre arei civili si abbattono su obiettivi simbolo del mondo occidentale, le Torri Gemelle e il Pentagono. Osama bin Laden, capo del gruppo integralista islamico al-Qaeda, sostiene le ragioni dell’attacco in America in nome della “guerra santa”. Gli Usa, guidati da George W. Bush junior, lanciano una guerra globale contro il terrorismo.

▶ 18.2 Il 7 ottobre 2001, con il consenso dell’Onu, la Nato attacca l’Afghanistan, poiché dava rifugio a Osama bin Laden. Dopo una rapida conquista di Kabul, il dopoguerra si rivela molto difficile da gestire a causa della resistenza jihadista. Nel marzo del 2003 gli Stati Uniti e una coalizione di Stati occidentali attaccano l’Iraq, senza il mandato esplicito dell’Onu. Il dopoguerra è caratterizzato da una lunga guerriglia contro la presenza americana in Iraq. Il conflitto sul territorio perdura fino al 2011, si trasforma in guerra civile tra gruppi islamici e poi, con l’insorgenza dell’Isis, in guerra regionale. I fatti che seguono l’11 settembre esasperano il conflitto israelo-palestinese e decade l’ipotesi di una soluzione fondata sulla prospettiva “due popoli, due Stati”.

CRISI A EST E A OVEST

▶ 18.3 A partire dall’inizio degli anni Duemila la Russia di Vladimir Putin è ben integrata nell’alleanza con l’Occidente. Dal 2008 aumentano l’opposizione interna e le tensioni in alcuni paesi dell’ex blocco sovietico, generando una reazione nazionalista e un raffreddamento dei rapporti con l’Occidente. In Georgia e Ucraina si aprono veri e propri conflitti per la contesa di regioni filorusse.

▶ 18.4 Con gli anni Duemila gli Stati Uniti non riescono a rappresentare più il solo punto di riferimento globale in politica e economia; la Cina si fa largo tra le grandi potenze ed è ammessa nell’Organizzazione mondiale del commercio. Tra il 2007 e il 2008 si scatena una crisi finanziaria a livello globale, originata da una bolla creditizia e speculativa, che porta al fallimento banche britanniche e statunitensi.

Primavere arabe, guerre civili e l’integralismo

▶ 18.5 A partire dal 2008 cresce un’ondata di scontento popolare nei paesi del Maghreb e del Medio Oriente governati da dittature. Tra gennaio e marzo 2011, le primavere arabe abbattono la dittatura in Tunisia, in Egitto e in Libia. In Tunisia si stabilisce una Repubblica parlamentare, in Egitto al-Sisi sale al potere con un colpo di Stato deponendo il neoeletto Morsi. In Libia, dopo la caduta di Gheddafi, stenta a formarsi una nuova autorità statale e scoppia nel 2014 una nuova guerra civile. In Siria, un paese molto frammentato dal punto di vista religioso e culturale, dalle proteste contro il governo di Bashar al-Assad nasce una lunga e sanguinosa guerra civile, animata anche dai guerriglieri dello Stato islamico (Isis), dal 2014 Califfato.

Tra il 2004 e il 2017 in Europa si susseguono alcuni gravi attentati terroristici di matrice islamica, provocati dalla diffusione dell’integralismo.

Incerte prospettive europee

▶ 18.6 Dagli anni 2000 al 2013 l’Unione Europea si allarga e si apre ai paesi dell’ex blocco sovietico. Nel 2005 falliscono i tentativi di dare una costituzione all’Unione e gli effetti della crisi economica del 2008 minano la stabilità politica e identitaria europea. Una delle questioni più difficili da affrontare a livello comunitario è la gestione dei flussi migratori in entrata: le guerre in Siria, Iraq e Afghanistan, così come la crisi libica hanno generato oltre un milione di profughi. Molti movimenti e partiti nazionalisti e sovranisti in Europa hanno assunto una posizione di totale chiusura all’integrazione e all’accoglienza dei migranti. Nel giugno 2016 il Regno Unito vota per l’uscita dall’Unione Europea e nello stesso anno Donald Trump è eletto presidente degli Stati Uniti: le due grandi potenze atlantiche ristabiliscono vincoli protezionistici per la tutela delle economie interne.

linea del tempo

2001; 11 settembre 2001 attacco agli Stati Uniti; 7 ottobre 2001 attacco Nato in Afghanistan; 19 marzo 2003 inizio della guerra in Iraq; 19 marzo 2003 inizio della guerra in Iraq; 2007 Trattato di Lisbona; 15 settembre 2008 fallimento della Lehmann Brothers; novembre 2008 elezione di Barack Obama negli Usa; 2011 primavere arabe; luglio 2013 colpo di Stato di al-Sisi in Egitto; 2014 inizio guerra civile libica, nascita del Califfato dell’Isis; 13 novembre 2015 attacco terroristico a Parigi; dicembre 2015 Conferenza di Parigi sull’ambiente; 23 giugno 2016 referendum sulla Brexit; novembre 2016 elezione di Donald Trump negli Usa

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Storie. Il passato nel presente - volume 3
Storie. Il passato nel presente - volume 3
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