I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

Le potenze asiatiche

▶ 17.1 In Cina, dopo la morte di Mao nel 1976, Deng Xiaoping, che ispira la linea economica di quegli anni, lancia la campagna delle “quattro modernizzazioni”: agricoltura, industria, ricerca e difesa. Progressivamente lo Stato abbandona il controllo totale sull’economia. In politica estera la Cina sostiene l’ascesa del regime sanguinario di Pol Pot in Cambogia, scontrandosi con l’Urss che appoggia il Vietnam, per l’egemonia nel Sudest asiatico. Nella primavera del 1989, un movimento di protesta che chiede aperture democratiche in Cina è represso con la forza in piazza Tienanmen.

▶ 17.2 In India, nonostante la crescita demografica e l’aumento della produzione agricola, permangono negli anni Sessanta e Settanta ampi strati di povertà. Il governo autoritario di Indira Gandhi, a capo dell’Indian National Congress, impone lo stato d’emergenza fino alle elezioni del 1977. In politica estera si contraddistingue per dinamismo e si scontra con il Pakistan, prima per il controllo del Kashmir, poi per l’indipendenza del Bangladesh. Forti contese tra diverse comunità religiose portano a scontri sanguinosi. A seguito dell’assassinio di Indira, si scatena la caccia contro i sikh, provocando un vero e proprio pogrom.

▶ 17.3 Il Giappone conosce un ciclo di forte espansione economica postbellica, che ha una frenata solo in coincidenza con la fine della Guerra fredda. Le cosiddette Tigri asiatiche (Corea del Sud, Singapore, Taiwan e Hong Kong) si specializzano nella produzione di alta tecnologia informatica e in finanza.

L’America Latina

▶ 17.4 Negli anni Settanta in America Latina si stabiliscono nuovi regimi totalitari, che adottano politiche liberiste e sono forti del sostegno degli ambienti conservatori. Sia il regime di Pinochet in Cile, sia quello di Videla in Argentina avviano brutali repressioni degli oppositori. Solo alla fine degli anni Ottanta, si avvia una nuova fase di democratizzazione, che mantiene tuttavia l’area in uno stato di instabilità politica e finanziaria.

L’Africa

▶ 17.5 Anche dopo la fine dei processi di decolonizzazione l’Africa è segnata da sanguinosi confitti, dittature e precari equilibri in politica interna e estera. Dopo la fine della Guerra fredda comincia a diffondersi l’integralismo islamico in varie zone del continente. La crescita demografica degli anni Settanta e Ottanta si accompagna a un debito pubblico insostenibile, carestie, epidemie e guerre civili (la più cruenta è quella ruandese tra hutu e tutsi del 1994). In Sudafrica, dopo la liberazione di Nelson Mandela (1990), si avvia un processo che pone fine all’apartheid e all’elezione di Mandela a presidente del Sudafrica (1994).

Medio Oriente, Iran e Iraq

▶ 17.6 I conflitti in Medio Oriente tra paesi arabi e Israele continuano con la guerra del Kippur ( 1973). Una pace tra Egitto e Israele è firmata nel 1978 a Camp David. In Libano si combatte, tra il 1975 e il 1990, una guerra civile tra cristiani maroniti e Movimento nazionale libanese. Nella guerra intervengono Siria, Israele, Iran, attraverso il partito sciita Hezbollah, e una forza di interposizione internazionale. Nei territori palestinesi occupati, nel 1987, scoppia l’intifada, un’insurrezione violenta contro le forze di occupazione israeliane.

▶ 17.7 In Iran l’imam Khomeini guida una mobilitazione rivoluzionaria, che abbatte la monarchia e proclama la Repubblica islamica (1979). Dopo la rivoluzione sciita iraniana si apre una contesa tra sciiti e sunniti nel mondo islamico: il conflitto tra Iran e Iraq di Saddam Hussein (1980-88) si conclude però senza esito.

▶ 17.8 Tra il 1990 e il 1991 l’invasione irachena del Kuwait scatena una reazione internazionale, che sotto l’egida dell’Onu costringe Saddam Hussein alla ritirata. Tra israeliani e palestinesi i negoziati informali di pace riprendono nel 1993 a Oslo e a Washington. Nel 2000 le ostilità riprendono con una Seconda intifada. A partire dagli anni Novanta si diffondono e diventano più capillari reti islamiste globali, di matrice jiahadista, come al-Qaeda di Osama bin Laden.

linea del tempo

1973; 11 settembre 1973 colpo di Stato di Pinochet in Cile; 6-25 ottobre 1973 guerra del Kippur; 1975-1990 guerra civile in Libano; 1976 colpo di Stato di Videla in Argentina; settembre 1976 morte di Mao; gennaio 1979 fine del regime di Pol Pot in Cambogia; marzo 1979 nascita della Repubblica islamica in Iran; 1980-88 guerra Iran-Iraq; dicembre 1987 Prima intifada; 3-4 giugno 1989 repressione di Tienanmen in Cina; 1990-91 Guerra del Golfo; 13 settembre 1993 Accordo di Oslo fra palestinesi e israeliani; 1994 fine dell’apartheid in Sudafrica; settembre 2000 Seconda intifada

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Storie. Il passato nel presente - volume 3
Storie. Il passato nel presente - volume 3
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