I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI

sintesi

I cambiamenti materiali ed economici

▶ 1.1 Molte fonti materiali e alcune, seppur poche, fonti scritte testimoniano, tra l’XI e il XIII secolo, l’aumento della popolazione europea. Tra le ragioni di tale fenomeno gli storici annoverano l’incremento della produzione agricola dovuto al miglioramento delle tecniche e alla vitalità dell’azienda agricola altomedievale, il miglioramento delle condizioni climatiche, la maggiore stabilità politica, la rinascita delle città e l’espansione dei commerci.

▶ 1.2 Il ceto signorile innesca questa fase di crescita e dinamismo: per recuperare nuovi terreni e incrementare le rendite, i proprietari terrieri aumentano il frazionamento dei terreni, affidandoli a famiglie contadine con contratti di affitto brevi e finanziano nuovi insediamenti nelle aree da dissodare, dando ai nuovi coloni garanzie durature in termini di contratto, di sicurezza individuale e libertà personale.

▶ 1.3 Migliorano le tecniche agricole per il mantenimento della fertilità dei campi: viene introdotto l’aratro pesante e rinnovati i sistemi di trazione animale; il lavoro di macinatura dei cereali è svolto da mulini ad acqua o a vento; viene adottata la rotazione biennale e triennale delle colture. Quest’ultima tecnica, in particolare, rende più equilibrata la distribuzione dei lavori agricoli e più frequenti e diversificati i raccolti. Tali progressi portano tuttavia solo a un debole miglioramento della produttività dei terreni, che si misura principalmente nella maggiore stabilità del rendimento delle colture nel lungo periodo.

▶ 1.4  La crescita economica fa aumentare la necessità di denaro per gli scambi. Alle monete coniate in oro e argento si aggiungono altre forme di pagamento, come la lettera di cambio. Le decime rurali e i canoni di affitto dei terreni cominciano a essere riscossi in denaro anziché in natura.

I cambiamenti sociali

▶ 1.5 L’introduzione di nuove tecnologie e modelli produttivi cambia sensibilmente anche il tessuto sociale: nascono figure intermedie tra il signore e il contadino, nuovi rapporti clientelari. Si afferma la famiglia nucleare e patriarcale, che sostituisce modelli familiari più allargati e esclude la donna dalla trasmissione ereditaria dei patrimoni.

▶ 1.6 I processi di privatizzazione della terra tra il X e l’XI secolo cambiano i paesaggi europei: al fine di controllare le campagne e migliorarne lo sfruttamento, nascono nuovi insediamenti (castelli, borghi, villaggi), si ripopolano le città, che divengono luogo di scambi commerciali e di inurbamento dalle campagne. Crescono in numero e qualità le vie d’acqua e di terra che consentono una ripresa significativa dei commerci.

▶ 1.7 In città si sviluppano i mestieri artigiani, come per esempio quelli della produzione tessile e delle pelli e della lavorazione dei metalli. Nascono le prime organizzazioni strutturate su base professionale, le arti.

linea del tempo

950 circa prime testimonianze di dissodamenti e della diffusione del mulino ad acqua; 1080-1086 il Domesday book elenca i beni dei proprietari terrieri inglesi; 1100 circa sviluppo delle fiere della Champagne; 1120-1150 primi statuti delle corporazioni di arti e mestieri; 1180 circa comparsa del mulino a vento in Occidente; 1252 viene avviato il conio del fiorino d’oro a Firenze

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Storie. Il passato nel presente - volume 1
Storie. Il passato nel presente - volume 1
Dal 1000 al 1715