L’arte dell'Alto Medioevo

L ARTE DELL ALTO MEDIOEVO In Occidente, con l affermazione dei Regni romano-barbarici (soprattutto con quello dei Longobardi) si diffondono motivi decorativi detti barbarici , attraverso piccoli oggetti facilmente trasportabili, dal momento che erano popolazioni in origine nomadi. Un esempio è la Lamina di Agilulfo, re longobardo che regnò all inizio del VII secolo. La lamina era il frontale di un elmo. LE RINASCENZE MEDIEVALI La Lamina di Agilulfo è realizzata con la tecnica dello sbalzo, molto usata dai Longobardi, già nota agli antichi greci. Questa tecnica consiste nel lavorare una lastra metallica dal rovescio per far risaltare le figure in rilievo. Il Medioevo, per molti aspetti, rappresenta un periodo di continuità con l Antico e non una parentesi buia fra Antichità e Rinascimento (come veniva visto in passato). In questo periodo infatti vengono ripresi temi e motivi dell antichità e per questo si parla di rinascenze medievali . Tra il IX e il X secolo le due dinastie che si susseguono alla guida del Sacro Romano Impero sono quella Carolingia e quella Ottoniana (o di Sassonia). Il loro obiettivo politico e culturale è la Renovatio Imperii ossia la ricostruzione di un impero cristiano, che raccolga l eredità di quello romano. ARTE CAROLINGIA (800-888) E OTTONIANA (888-1000) Il progetto di Renovatio si manifesta soprattutto nell architettura carolingia. Ad Aquisgrana (Germania), una delle capitali dell Impero carolingio, Carlo Magno fa costruire il suo palazzo sul modello di quelli degli imperatori romani sul Palatino. L unica parte ancora esistente del complesso è la Cappella Palatina, che ha pianta centrale e un carattere classicheggiante. Rispetto ai modelli bizantini (vedi Santa Sofia a Costantinopoli) troviamo qui forme più semplici, più solide e monumentali. Alla fine della dinastia carolingia il trono passa ai re di Sassonia, con i tre imperatori che portano il nome di Ottone (da cui deriva il nome arte ottoniana). Nell architettura ottoniana si mantengono e si sviluppano le caratteristiche di quella carolingia, che si ritroveranno poi nel Romanico: l adozione di muri più spessi, l alternanza fra pilastri e colonne, la comparsa del matroneo (spazio risevato alle donne) sopra le navate laterali. Un esempio di architettura di epoca ottoniana è la Chiesa di San Ciriaco a Gernrode (Germania). 75

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico