Le tipologie architettoniche

Ricostruzione di una basilica paleocristiana LE TIPOLOGIE ARCHITETTONICHE Dopo l editto di Costantino sorgono a Roma e in altre città dell impero i primi edifici pubblici di culto cristiano: le basiliche, i battisteri e le tombe (mausolei). LE BASILICHE CRISTIANE Le chiese riprendono la tipologia della basilica civile romana sia nell impianto, sia nella contrapposizione fra un esterno disadorno e un interno ricco di decorazioni. Le basiliche cristiane sono precedute da un quadriportico (cortile con portici sui quattro lati). L interno è diviso in tre navate (1) da file di colonne dette di spoglio, perché provenienti da costruzioni romane e riutilizzate. La zona intorno all altare è detta presbiterio (2) ed è riservata ai sacerdoti. Dietro l altare si trova l abside (3), la parete semicircolare, elemento che caratterizzava anche alcune basiliche romane come quella di Massenzio. A volte nelle basiliche cristiane viene introdotto uno spazio, non presente in quelle romane, detto transetto (4), ossia un braccio orizzontale che attraversa la navata formando una croce. I BATTISTERI E MAUSOLEI Una nuova tipologia architettonica è rappresentata dai battisteri, il luogo dove i fedeli ricevono il battesimo. I battisteri adottano la pianta centrale - già tipica dei mausolei - dove tutte le parti sono disposte intorno a un centro. Nelle regioni orientali dell Impero romano, anche le chiese adottano questa tipologia di pianta. Fra gli edifici funerari più importanti c è il Mausoleo di Santa Costanza Battistero Lateranense, IV sec., Roma a Roma, della metà del IV secolo. DIVERSE TIPOLOGIE DI PIANTE Longitudinali: basilicale Centrali: a croce latina a croce greca ottagonale circolare

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico