Opere scultoree

OPERE SCULTOREE LA SCULTURA DEDALICA Nel VII secolo a.C. compare la grande scultura in pietra, chiamata scultura dedalica perché i Greci ne attribuivano l origine allo scultore Dedalo. Questa statua è un esempio della visione per piani paralleli: la figura è concepita come schiacciata tra un piano anteriore e uno posteriore. Manca cioè la visione laterale che dà la profondità. Dama di Auxerre, VII sec. a.C., Questo tipo di scultura si basa su due principi fondamentali: l astrazione e la monumentalità. La figura umana infatti è rappresentata in modo rigido e frontale; la testa sembra un triangolo rovesciato, adatto quindi a una visione frontale, e le capigliature richiamano i modelli egizi. LA SCULTURA ARCAICA L influenza dei modelli egizi è presente anche nella scultura greca arcaica, in particolare nella tendenza al gigantismo e nella staticità. Louvre, Parigi Nel VI secolo a.C. si afferma una tipologia statuaria che caratterizza tutto il periodo arcaico: il ko ros che raffigura un giovane uomo nudo e la k re che rappresenta una giovane donna vestita. La colmata persiana Molte di queste statue sono doni votivi dedicati alle divinità nei templi; Nel 480 a.C. i Persiani distrussero l acropoli altre appartengono a contesti funerari. di Atene. Dopo la guerra gli Ateniesi usano i frammenti delle statue Un caratteristica delle statue di questo periodo è il cosiddetto sorriso arcaico (labbra rigonfie e con gli angoli rivolti verso l alto). Nel passato era stato interpretato come elemento espressivo, segno e dei rilievi dell acropoli per riempire (colmare) della benevolenza degli dèi. Oggi invece si ritiene sia un immagine costruita i terrazzamenti. Nel XIX secolo gli archeologi ritrovano questi reperti che forniscono informazioni utili per le datazioni. rivolti verso l alto servono a dare la profondità del viso. con una visione per piani paralleli [vedi box in alto], per cui gli angoli Nelle statue di questo periodo sono individuate tre tendenze: A dorica: corpi massicci, volto piatto, capigliatura a trecce geometriche; B ionica: corpo dalle linee aggraziate, volto dai lineamenti sottili; C attica: maggior naturalezza (le braccia iniziano a staccarsi dal corpo), equilibrio e simmetria. 590 a.C., Hera, di Samo, 560 a.C. ca., Museo 560 a.C., Nuovo Museo Archeologico, Louvre, dell Acropoli, Delfi Parigi Atene Ko ros, Mosch phoros, 24 A B C

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 1
Dalla Preistoria al Gotico