3 - L’ANTICO EGITTO

3 L ANTICO EGITTO FISSIT DELL ARTE E IDEALIZZAZIONE arte celebra il potere, attraverso schemi fissi Una civiltà millenaria Lungo la Valle del Nilo, verso il VI millennio a.C. nasce la civiltà egizia. Questa civiltà è caratterizzata da una straordinaria continuità nel tempo (quasi tre millenni) e viene divisa in Regni e periodi intermedi (fasi di decadenza politica). Fin dall inizio la civiltà egizia assume le caratteristiche principali che rimarranno immutate per tutta la sua storia. La società è organizzata secondo una rigida gerarchia, al cui vertice c è il faraone: manifestazione terrena della divinità e capo politico, religioso e militare. ANTICO REGNO 2682-2191 a.C. L arte egizia si esprime attraverso schemi fissi che rimangono pressoché MEDIO REGNO 2119-1793 a.C. immutati nei secoli e nei millenni. I motivi di questa rigidità dell arte sono dovuti da un lato all isolamento NUOVO REGNO 1550-1070 a.C. massimo splendore culturale e politico dell Egitto e dall altro allo stretto legame tra arte, religione e potere. L arte egizia infatti è finalizzata a celebrare le diverse forme di potere: il faraone (considerato egli stesso una divinità), gli dèi, i simboli e i riti legati alla religione. EPOCA TARDA 664-332 a.C. epoca statica L ARCHITETTURA MONUMENTALE LE PIRAMIDI Nella cultura egizia è fondamentale il culto dei morti. I corpi dei defunti sono sottoposti alla mummificazione (un processo di disidratazione) per far conservare il corpo nel tempo. Le mummie vengono poi messe in strutture funerarie, come le piramidi, che erano le tombe dei faraoni. Le prime piramidi sono a gradoni, ma già verso il 2600 a.C. assumono le caratteristiche facce dalla superficie piatta. La loro forma ricorda un fascio di raggi di sole, simbolo della protezione di Ra (il dio Sole) sulla tomba del faraone. All interno delle piramidi si trova la camera funeraria. Qui c è il sarcofago con il corpo del faraone e il ricco corredo funerario. Nelle opere egizie la colorazione della pelle è rossa per gli uomini e gialla per le donne, per sottolineare la delicatezza della pelle femminile. Raffigurazioni di divinità, pittura murale, 1397-1388 a.C., Tomba di Thutmosi IV, Luxor