Jacques-Louis David (1748-1825), pittore francese e figura dominante nella pittura neoclassica europea, inizia la sua formazione artistica a Parigi. La vittoria del Prix de Rome nel 1775 lo porta a trasferirsi in Italia dove elabora un linguaggio stilistico che fonde l’interesse per l’Antico con la lezione del vero di Caravaggio.
Nel GIURAMENTO DEGLI ORAZI David, seguendo i precetti neoclassici, sceglie di non rappresentare l’azione violenta (il cruento combattimento tra Orazi e Curiazi), ma il momento del giuramento, e utilizza in modo accurato la luce per mettere in evidenza gli elementi del dipinto.
L’opera più rappresentativa dell’artista francese è MARAT ASSASSINATO, dove l’intensità emotiva è resa attraverso l’uso di effetti luminosi di tradizione caravaggesca.
David si dedica anche alla realizzazione di ritratti caratterizzati da un’attenta resa psicologica dei personaggi e da un preciso uso del colore.
Jean-Auguste-Dominique Ingres (1780-1867) è stato un allievo di David e sviluppa, come il suo maestro, il suo linguaggio artistico in Italia. Partendo da solide basi accademiche, inserisce nelle sue opere un accento romantico, diventando così il primo artista a creare un collegamento tra il Neoclassicismo e il Romanticismo. Questo aspetto emerge in modo chiaro ne IL SOGNO DI OSSIAN. Considerato uno dei più grandi ritrattisti del Settecento, Ingres concilia un grande rigore compositivo con un sapiente uso del colore, come nel RITRATTO DI MONSIEUR BERTIN, che si arricchisce di toni e sfumature nella fase matura della sua produzione artistica.
David e Ingres, in qualità di ritrattisti, a pochi anni di distanza raffigurano l’imperatore Napoleone in due opere molto distanti tra loro dal punto di vista stilistico ma che mirano in egual modo a celebrarne il potere: David sceglie un’iconografia equestre molto spettacolare e di tradizione barocca, mentre Ingres opta per una frontalità di ispirazione medievale.
In Italia la dominazione napoleonica favorisce una serie di importanti commissioni pittoriche. Tra gli artisti italiani più rappresentativi del periodo vanno ricordati Vincenzo Camuccini (1771-1844) e Gaspare Landi (1756-1830), entrambi protagonisti e diffusori del linguaggio neoclassico, Pietro Benvenuti (1769-1844), il cui uso della luce e l’attenzione alla resa psicologica delle figure rappresentate preludono al Romanticismo, e Andrea Appiani (1754-1817), celebre ritrattista e primo pittore della corte milanese.
Le domande guida
Dove si forma Jacques-Louis David?
In che modo l’arte di David è influenzata dalle sue idee politiche?
Come lo stile di Caravaggio influenza il linguaggio artistico di David?
Quali sono le differenze tra il Marat assassinato di Jacques-Louis David e la Deposizione di Caravaggio?
Quali aspetti stilistici avvicinano Ingres al Romanticismo?
Quali sono le differenze stilistiche tra David e Ingres?
Quali avvenimenti storici vengono dipinti dai pittori neoclassici?
Quali sono i principali artisti italiani di epoca napoleonica?