GUIDA ALLO STUDIO - Raffaello

GUIDA ALLO STUDIO

Raffaello

I saperi fondamentali 
  • Raffaello Sanzio (1483-1520) si forma tra Urbino e l’Umbria, in un ambiente di grande fermento culturale. A soli diciassette anni viene incaricato della realizzazione di un dipinto; nello stesso anno si trasferisce a Firenze dove lavora per i più ricchi patrizi. 
  • A diciannove anni Raffaello dipinge LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE, ispirato a un modello di Perugino, dimostrando una già acquisita consapevolezza della costruzione dello spazio.
    Le altre opere realizzate nello stesso periodo risentono delle influenze di Leonardo, per grazia e resa psicologica, e di Michelangelo, per l’attenzione alla natura
  • Nel 1508 va a Roma. Qui esegue la decorazione delle STANZE VATICANE, con l'aiuto di vari collaboratori. Gli affreschi realizzati nella Stanza della Segnatura si caratterizzano per l’equilibrio, la sapiente scelta dei colori e una nuova sensibilità per la resa spaziale. Al contrario, gli affreschi che decorano la Stanza dell’Incendio evidenziano un forte senso di dinamismo, drammaticità e concitazione
  • Nelle opere della maturità Raffaello raggiunge risultati di grande armonia e grazia e di raffinata naturalezza, particolarmente evidenti nel TRIONFO DI GALATEA e nella MADONNA DELLA SEGGIOLA.
    La TRASFIGURAZIONE è, invece, esempio dell’estremo equilibrio della pittura di Raffaello e dell’attenzione da lui dedicata alla resa delle espressioni e dei sentimenti.
    La ricerca di Leonardo sull’uso dei colori e delle gradazioni cromatiche del rosso dominano il RITRATTO DI LEONE X TRA DUE CARDINALI, caratterizzato altresì dall’atmosfera di tranquillità e dagli equilibri tra i personaggi rappresentati. 
  • Raffaello si dedica anche all’architettura: nel 1514 viene nominato architetto pontificio, e diventa erede delle fabbriche guidate da Bramante, in particolare del cantiere della Basilica di San Pietro.
    Nelle sue opere egli reinterpreta il linguaggio dell’architettura classica, proponendo soluzioni stilistiche e temi compositivi innovativi. 
  • Tra i caratteri distintivi dell’opera di Raffaello c’è la riflessione sull’Antico, ampiamente dimostrata dal progetto di un’edizione tradotta e illustrata del trattato De architectura di Vitruvio e dalla LETTERA A LEONE X sui monumenti romani e la loro conservazione.
Le domande guida 
  • Quali sono i tratti caratteristici delle opere giovanili di Raffaello?
  • Quali artisti influenzano lo stile di Raffaello? In che modo?
  • Quali temi sono trattati nella Stanza della Segnatura?
  • Quali sono le differenze tra gli affreschi realizzati nella Stanza della Segnatura e quelli nella Stanza dell’Incendio?
  • Quale opera di Raffaello si distingue per la ricerca sulle gradazioni del rosso?
  • Quali soluzioni bramantesche utilizza Raffaello?

Contesti d’arte - volume 2
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