GUIDA ALLO STUDIO - Piero della Francesca

GUIDA ALLO STUDIO

Piero della Francesca

I saperi fondamentali

  • Piero di Benedetto de' Franceschi, noto comunemente come Piero della Francesca (1413 ca.-1492), è una tra le figure più emblematiche del Rinascimento italiano. Pittore di formazione fiorentina, è stato quasi certamente allievo di Domenico Veneziano da cui acquisisce una predilezione per i toni chiari e luminosi
  • Nel corso della sua lunghissima carriera, Piero della Francesca è autore di numerosi trattati di matematica e geometria prospettica
  • Nel 1445 gli viene commissionato il grande POLITTICO DELLA MISERICORDIA che conclude nel 1462. Nonostante la struttura abbia evidenti richiami gotici, le raffigurazioni principali (MADONNA DELLA MISERICORDIA e CROCIFISSIONE) sono prettamente rinascimentali, soprattutto nella coerenza spaziale e nella resa prospettica. Il sapiente uso della luce rende, inoltre, le figure qui rappresentate minuziosamente precise e nitide, tanto da ricordare la pittura fiamminga del tempo. 
  • Tra le opere collocabili nella prima fase della carriera artistica di Piero vi è il BATTESIMO DI CRISTO; la luce chiara e cristallina e i dettagli del paesaggio sono due elementi fondamentali di questo dipinto.
  • Attivo in varie corti italiane, nel 1451 Piero della Francesca affresca la scena di SIGISMONDO PANDOLFO MALATESTA IN PREGHIERA DAVANTI A SAN SIGISMONDO a Rimini, evidenziando, come mai in nessuna sua altra opera, il richiamo alla classicità.
    È però a Urbino che realizza una delle opere più esemplificative della sua arte pittorica: la FLAGELLAZIONE (1460-1470 ca.). Si tratta di una piccola tavola che rappresenta dal punto di vista prospettico uno degli esempi più significativi del Rinascimento italiano. 
  • Tra il 1472 e il 1474 Piero della Francesca realizza la PALA DI BRERA, una perfetta fusione tra architettura e pittura e un modello che influenzerà i successivi artisti.
  • Tra le opere più importanti merita un posto di rilievo il ciclo di affreschi eseguiti ad Arezzo nella Chiesa di San Francesco, STORIE DELLA VERA CROCE, dove lo stile rinascimentale si fonde con la misura classica. Il ciclo si sviluppa in dieci scene, disposte su tre registri, e segue la narrazione della Legenda Aurea, una delle fonti iconografiche più importanti tra Trecento e Quattrocento. Piero non rispetta l’ordine cronologico delle scene da affrescare, ma basa la scelta sulle simmetrie e sulle corrispondenze formali.

Le domande guida 
  • Dove nasce, dove si forma e dove lavora Piero della Francesca?
  • Quali sono le caratteristiche fondamentali della sua pittura?
  • Quali sono le opere più importanti di Piero?
  • In quale opera di Piero della Francesca è particolarmente evidente l’influenza fiamminga?
  • Quali novità presenta la Pala di Brera realizzata da Piero della Francesca?
  • Quale importante ciclo di affreschi dipinge Piero della Francesca? Che cosa rappresenta?

Contesti d’arte - volume 2
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Dal Gotico internazionale al Rococò