L'architettura civile e le città
L’incremento demografico e lo sviluppo degli ordinamenti comunali delle città italiane sono alla base di una nuova organizzazione urbanistica e dello sviluppo dell’architettura civile. Sorgono così, in quasi tutte le città centro-settentrionali della Penisola, edifici che ospitano le magistrature cittadine: al Nord sono chiamati Arengario, Broletto, Palazzo della Ragione, mentre al Centro prendono il nome di Palazzo Pubblico, Palazzo dei Priori o Palazzo Pretorio. Sono varie anche le tipologie architettoniche: in Toscana questi palazzi sono generalmente provvisti di un’alta torre merlata, mentre altrove gli edifici civili hanno uno sviluppo prevalentemente orizzontale. La merlatura si presenta in due forme differenti: merli “guelfi” (33) a forma squadrata e merli “ghibellini” (34) a coda di rondine; tuttavia l’adozione di una forma o dell’altra non dipende dall’orientamento politico della città, come dimostra la compresenza di merli guelfi e ghibellini nel medesimo edificio.