I temi della mitologia

ALLA SCOPERTA DEL MITO GRECO E ROMANO Afrodite, la romana Venere, figlia di Zeus e Dione, è la dea greca dell amore, nel significato più vasto della parola. Essa incarna l attrazione reciproca delle singole parti dell universo a fini riproduttivi. Assimilabile alla dea Ishtar babilonese e all Astarte fenicia, è legata all isola di Cipro, nella quale i Greci identificavano il luogo della sua nascita, precisamente nel mare prospiciente la città di Pafos. Un altra delle più antiche sedi del suo culto fu l isola di Citera, a sud del Peloponneso. Messaggero degli dèi è Hermes, il romano Mercurio, dio del commercio, protettore dei viandanti e dei ladri. Rappresentato con una verga (caduceo) e i sandali alati, è detto psicopompo , cioè guida delle anime dirette all aldilà. Appartiene anche lui alla seconda generazione olimpia, in quanto figlio di Zeus e Maia. Con Driope genera il figlio Pan, che diviene dio della natura e inventore del flauto. Fabbro degli dèi, dio del fuoco e della metallurgia è il dio Efesto, a Roma Vulcano. Considerato figlio della sola Era oppure di Era e di Zeus, ha come simboli il fuoco e l incudine. Efesto è un dio zoppo ed esistono diversi miti che spiegano l origine della sua infermità. Figlio di Zeus ed Era, infine, è Ares, il romano Marte, dio della guerra intesa nei suoi aspetti più violenti e brutali. Non appartiene ai dodici dèi olimpi, perché risiede nell oltretomba, il dio Ade, il romano Plutone, fratello di Zeus e dio degli Inferi, delle ombre e dei morti, sposato con Persefone. Raffigurato in modo simile a Zeus, ma con tratti più cupi nel volto, è accompagnato in genere dal cane a tre teste Cerbero. 2. I temi della mitologia La mitologia classica ha una risposta per ogni domanda, anche perché si è arricchita nei secoli di una galleria di storie sempre più complesse e raffinate. Oltre a spiegare gli eventi naturali, essa coinvolge i più diversi ambiti del sapere, toccando anche argomenti attinenti la vita quotidiana dei comuni mortali: la sfera dei sentimenti, dell amore e dell amicizia, l inevitabilità della morte, la mutevolezza e la problematicità dei rapporti umani costituiscono temi privilegiati dell invenzione mitologica. In considerazione della vastità della materia possiamo individuare alcuni filoni specifici: il mito cosmogonico, sull origine del mondo, che riferisce della creazione dell universo, della Terra e degli elementi; il mito naturalistico, che spiega i molteplici fenomeni in cui si manifesta il mistero della natura (in greco physis): è il caso del fiore nato dalla metamorfosi di Narciso (f T2, p. 65) o della vicenda di Piramo e Tisbe (f T3, p. 71), che spiega il motivo per cui le bacche del gelso hanno un colore scuro; Il fotografo napoletano Mimmo Jodice ha iniziato nel 1985 una ricerca durata più di n a x Bnlx n a n an avvx a n a xjwx nlxtjx ajj a a xa n x x ln n jx x b lx n a n Cn n n s v atn n x vwx n n x x jx x n va ancora, hanno qualcosa da dirci. ciò che succede anche con i miti: le loro narrazioni, anche se provenienti da un tempo lontano e perduto, ci parlano ancora di noi. Mimmo Jodice, Guerriero da Ercolano, 1993. 57

L’emozione della lettura - volume C
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Epica