T5 - Un dialogo impossibile: Enea e Didone

ALLA SCOPERTA DEI TESTI T5 Un dialogo impossibile: Enea e Didone ` Tratto da Eneide, libro IV, vv. 296-361 (in traduzione: vv. 349-430) 7x n a t a ln a a x n lx /xl n n 1 na n sa n x l jwn n x avvx va 9 a xa n x a n va a -a avx n - a vvx lx Yn n n j na j y n j lx x x n sa x n a xjx a n a a nvx a n n n xa ja n a x lx n a n n n 1 na n /xl n jx x n a ia a lx jajjxa - n x a x a a n x a ja n a x l n x a x x j a a x n 9 n lnx 7n x 9a ia n n ln n ln a nvx a n x x njnln a sopportando di essere stato scavalcato da uno straniero, chiede vendetta a Giove. Il padre degli dèi a la j y Bn j x la 1 na n jwp v x x vx va lx aiia l a n ix $s xja n a xva n n 9 a xa Ba /xl n x ajj vn lnx n a a x x n a a n a x a a j a jwn n vx va x xa Coreografia di Sasha Waltz (2011) per l opera in tre atti Didone ed Enea del compositore barocco inglese Henry Purcell (1659-1695). 350 355 Ma la regina (chi può ingannare chi ama?) presentì tutto e s accorse per prima di ciò che accadeva: timorosa com era di tutto, persino di quello che più pareva sicuro. L empia Fama in persona disse che si allestiva la flotta per la partenza. Folle d amore, l anima smarrita, dà in ismanie, erra per la città fuori di sé, baccante eccitata come una Tiade quando infuria la festa, 350. presentì: intuì prima che le arrivasse notizia. 352. L empia Fama: divinità minore che rappresenta un concetto astratto, qui definita empia (malvagia), perché portatrice di triste notizie. 354. dà in ismanie: si agita senza controllo. 355-356. baccante festa: simile a una Baccante, donna del corteo di Dioniso, che celebrava il dio in uno stato di ebbrezza ed eccitazione. Tiadi, in particolare, erano dette le Baccanti che partecipavano alle feste di natura orgiastica in onore di Bacco. 319

L’emozione della lettura - volume C
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Epica