L’emozione della lettura - volume C

ALLA SCOPERTA DEI TESTI 330 335 340 345 Certo Odisseo tu sei, il multiforme, che sempre l Arghifonte dall aurea verga mi diceva sarebbe arrivato, venendo da Troia con la nera nave veloce, Ma orsù, riponi la lama nel fodero, e tutti e due saliamo sul letto, perché congiunti nel letto e in amore ci si possa l un l altro fidare . Disse così, ed io rispondendole dissi: Circe, come puoi chiedermi d essere mite con te, che nella casa m hai fatto maiali i compagni, e qui tenendomi adeschi anche me, insidiosa, a venire nel talamo sopra il tuo letto, perché, appena nudo, mi faccia vile e impotente? Sul tuo letto io non voglio salire, se non acconsenti a giurarmi, o dea, il gran giuramento che non mediti un altra azione cattiva a mio danno . Dissi così, e lei giurò subito come volevo. E dopo che ebbe giurato e finito quel giuramento, allora io salii sul bellissimo letto di Circe . / x xajn x ln a n -x jn n a x n jxi n in a ln a n a jwn n n xn jn a a vxa n preoccupato per la sorte dei compagni. Mossa a compassione, la dea esce dalla sala e spalma ciascun maiale di un nuovo farmaco. 395 «Dal loro corpo le setole caddero, fatte nascere prima dal filtro funesto che ad essi offrì Circe possente: subito divennero uomini, più giovani di come erano prima, e molto più belli e più grandi a vedersi. Mi riconobbero e ciascuno mi diede la mano. A tutti venne voglia di pianto, intorno ne echeggiava altamente la casa: la dea si commosse anche lei . Elx n n x j av x x x lx -x jn x a n v x a a j a n a Px a x la a x aii la x n x x nvxa x v l lx a av xtja x a x b jwn sa lx n xja n n n n n ix n n x n n a ln x x a xa @ n n x n o x xva la sa jx ln a ava jwn v x n a x a a x nv a ln a n n lnx xajn x t jwp vx x j av x v x xj la x l n n ln x -x jn a jxa a x n Odisseo senza ostacolarlo e gli dà istruzioni sulla successiva tappa del loro viaggio: il regno dei morti. «Dissi così, e subito essa rispose, chiara fra le dee: Divino figlio di Laerte, Odisseo pieno di astuzie, non restare più in casa mia, contro voglia. 331. Arghifonte dall aurea verga: Ermes. Per il significato di Arghifonte, vedi la nota al v. 302. 332. nera nave veloce: epiteti ricorrenti in riferimento alle navi. Gli scafi delle imbarca- zioni erano neri perché ricoperti di pece per impermeabilizzarli. 339. adeschi: seduci con promesse ingannevoli. 340. talamo: letto nuziale. 341. perché... impotente?: Odisseo ripete esattamente le parole che il dio Ermes ha pronunciato per metterlo in guardia. 225

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Epica