Il filo dell’arte - volume C

no avvenuti fatti importanti della vita del Buddha: secondo la leggenda, addirittura 84 000. Questi edifici, a pianta circolare e sormontati da una cupola, si chiamano stupa; al loro interno sono conservate le reliquie del Buddha. Il più importante è lo stupa di Sanci, finemente decorato e abbellito a più riprese. Molto diffuse sono anche le costruzioni scavate nella roccia. Si ispirano all abitudine dei monaci buddisti di rifugiarsi nelle grotte per ripararsi dai monsoni, i forti venti orientali. Con il tempo diventano però complessi molto grandi, come quello di Ajanta, che comprende quasi trenta grotte tra sale di preghiera e monasteri scavati nella roccia, tutti riccamente decorati. X LO STUPA DI SANCI Lo stupa principale di Sanci misura 36 metri di diametro ed è alto 16 metri. Lo spazio tra lo stupa e il recinto che lo racchiudeva serviva per pregare camminando in circolo, in senso orario, attorno alla costruzione. Questo movimento voleva richiamare quello del Sole attorno alla Terra. Stupa I, iniziato nel II secolo a.C. Sanci, Madhya Pradesh. Sui portali (chiamati torana ) che aprono il recinto degli stupa ci sono decorazioni con scene della vita del Buddha. I portali sono quattro, collocati a nord, a sud, a est e a ovest. T LE GROTTE DI AJANTA Scoperto nel 1817 da un gruppo di soldati impegnato in una caccia alla tigre, il complesso di grotte di Ajanta è uno dei più antichi e suggestivi dell India. Si tratta di trenta grotte scolpite e affrescate con immagini del Buddha. Il complesso si trova in un paesaggio suggestivo, nel folto di una foresta, vicino a una splendida cascata. Le grotte sono state scolpite nel corso di ben otto secoli. Le forme dei capitelli e delle colonne appaiono molto particolari. Ajanta, II secolo a.C.-VII secolo d.C. Maharashtra. 77

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